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5 band rock bandite per motivi a dir poco stupidi

Il rock non è mai stato il genere più facile da digerire per il pubblico. A partire dagli anni ’50 molte persone hanno cominciato a dubitare di questo genere, dei messaggi che voleva lanciare e delle band che maggiormente lo rappresentavano. Presupposti grossolani a parte, questi preconcetti sulla musica rock sono diventati a dir poco ridicoli col tempo, così come l’idea di bandirli da spettacoli, talk show, radio etc etc. E, oggi, vorremmo soffermarci proprio su questo aspetto, analizzando insieme a voi 5 band rock che sono state bandite per motivi a dir poco stupidi.

5 band rock bandite per motivi a dir poco stupidi: The Doors

Come potevamo non iniziare con i mitici Doors? La band di Jim Morrison nella prima metà degli anni era una di quelle che meglio rappresentava lo spirito del rock psichedelico e, nonostante ‘Light My Fire‘ dominasse le classifiche, tutto si interruppe quando si esibirono all’Ed Sullivan Show. I produttori dello show furono chiari: il verso “girl, we couldn’t get much higher” doveva essere trasformato in “girl, we couldn’t get much better“, in modo da evitare qualsiasi riferimento alle droghe. Jim Morrison, naturalmente, cantò il verso originale.

I Beatles

Ebbene si, anche i pacifici Beatles rientrano in questa speciale classifica. Tutto iniziò quando i Fab Four cominciarono a pronunciare frasi del tipo “Bigger than Jesus“, attirando così l’attenzione della Chiesa. E, infatti, in quel periodo furono tantissime le radio e i programmi tv che censurarono le canzoni dei Beatles. La Chiesa cristiana riuscì a ‘perdonare’ i Beatles solo le 2010.

Rolling Stones

In questa speciale raccolta delle 5 band bandite per motivi a dir poco stupidi non potevano certo mancare i mitici Rolling Stones. Il tutto risale al 31 agosto del 1968, quando gli Stones pubblicarono l’album “Beggars Banquet“. Una delle tracce –Street Fighting Man– fu censurata dagli Stati Uniti appena 4 giorni dopo la pubblicazione. I motivi? Le autorità ritenevano che le tematiche soppressive del brano potessero portare a rivolte, ribellioni e incitare ulteriori violenze.

Rammstein

Strano ma vero, i Rammstein sono stati banditi dalla loro stessa nazione d’origine: la Germania. Il loro brano “Pussy” fu aspramente criticato dai media. Costoro, infatti, credevano che il pezzo incoraggiasse al sesso non protetto, alzando quindi il rischio di contrarre l’AIDS.

Kinks

E, ultimi ma di certo non per minor importanza, i Kinks. A causa delle loro abitudini a dir poco ‘distruttive‘, gli Stati Uniti impedirono ai Kinks qualsiasi possibile tour. Il blocco della federazione americana dei musicisti durò per ben 4 anni, dal 1965 al 1969.

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