R3M

China Girl: la storia della canzone di David Bowie che l’ha reso un “razzista”

In un momento storico particolarmente difficile, e consequenziale a tutte quelle dinamiche sociali e ideologiche che sembrano essersi moltiplicate negli ultimi mesi, non di rado la decisione di scavare nel passato – al fine di rivalutare degli idoli storici o dei personaggi che sono diventati celebri nel corso degli anni – è stata accolta con molto fervore, attraverso prodotti di diverso tipo e realtà culturali, storiche e artistiche che hanno portato ad atti particolarmente significativi. Tra le figure che sembra essere stata rivalutata nell’ultimo periodo c’è anche David Bowie, reo di aver realizzato una canzone razzista: vi parliamo di China Girl e del significato di una canzone che può definirsi tutt’altro.

Le versioni di Iggy Pop e David Bowie

Al fine di comprendere quali siano le determinazioni di China Girl, canzone per cui David Bowie è stato bollato come razzista, bisogna sottolineare sicuramente la storia del brano, per coglierne le sfumature essenziali oltre che culturali. Prima di figurare all’interno della produzione e della discografia del Duca Bianco – infatti – China Girl è stato inserito all’interno di The Idiot di Iggy Pop, con cui David Bowie ha condiviso molto in termini non soltanto artistici, ma anche interpersonali.

La versione di David Bowie, invece, inserita all’interno dell’album Let’s Dance, ha mostrato fin da subito un approccio particolare, e maggiormente contestato. Se con Iggy Pop il brano sembrava ottenere quelle sfumature intimistiche che derivavano dalla realtà, la versione di David Bowie ha trovato il suo senso in un ritmo orientaleggiante e in un riff maggiormente incisivo, ma più distaccato rispetto a quei propositi rock che Iggy Pop aveva fatto propri. Ciò è stato dettato dall’azione del produttore Nile Rodgers, scelto dal Duca Bianco per la realizzazione dell’impianto artistico della canzone, particolarmente gradito al britannico.

Le accuse di razzismo a David Bowie

Tornando ai giorni nostri, quelli in cui David Bowie è stato accusato di razzismo per aver stereotipato la figura di una donna cinese all’interno della sua canzone, è bene considerare il significato del brano, indipendentemente da quale delle due versioni si consideri. China Girl è il brano dedicato a Kuelan Nguyen, ragazza vietnamita di cui Iggy Pop si innamorò in una delle sue notti dedite agli eccessi, all’alcol e alle droghe. Per questo motivo, per quanto alcuni temi presenti all’interno del pezzo possano far pensare al razzismo, si è quanto mai lontani da una verità che, di fatto, prevede tutt’altro.

Non sorprende che, in un momento storico di questo tipo, si possa mettere in discussione molto di ciò che riguarda il passato e le sue creazioni, e il nostro non è un biasimo: tuttavia, per quanto si possa contestare la realizzazione di una canzone che – in qualche modo – sminuisce la versione di Iggy Pop, non si può certo ridurre una figura che ha fatto la storia del rock e della musica anche grazie al suo eclettismo artistico, culturale, ideologico e sessuale ad un razzista.

Articoli correlati

Condividi