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Judas Priest, Rob Halford: “ecco chi sono i miei 3 cantanti preferiti”

Torniamo oggi a parlare di metal, soffermandoci in particolar modo sul vero e proprio ‘Dio‘ di questo genere: Rob Halford. Frontman dei Judas Priest dal 1973 al 1992 e poi ancora dl 2003 ad oggi, Halford ha segnato -con il suo inconfondibile stile e le sue meravigliose performance- inevitabilmente la storia dell’heavy metal. In questo articolo vogliamo soffermarci in particolar modo sulle sue più grandi influenze e su quella serie di artisti che -in un modo o in un altro- hanno contribuito alla sua crescita musicale. Andiamo quindi a scoprire insieme quali sono i cantanti preferiti di Rob Halford dei Judas Priest.

Le più grandi influenze del frontman dei Judas Priest

Prima di scoprire quali sono gli artisti e i cantanti preferiti di Rob Halford è giusto analizzare quella che è stata la sua carriera e le sue più grandi influenze. Il frontman dei Judas Priest ha sempre ammirato e studiato i lavori di alcune band come i Beatles e i Cream. Oppure, ancora, il percorso musicale di alcuni grandi artisti come il Duca Bianco David Bowie, il leggendario Frank Sinatra e il re del rock and roll Elvis Presley. La sua più grande fonte d’ispirazione, invece, è stata l’iconica voce dei Beatles: John Lennon.

“I Beatles mi hanno fatto aprire gli occhi su quello che era veramente il mondo del rock -ammise in un’intervista Halford- Lennon, poi, ha influenzato inevitabilmente il mio percorso musicale. Sono sempre stato un fan dei Fab4 -ha aggiunto- e ho sempre pensato che le idee di Lennon sulla pace, l’amore e la libertà siano veramente commoventi. John Lennon per me era una sorta di ambasciatore per la pace nel mondo. Come possiamo dimenticare i suoi lavori e le sue canzoni scritte con Paul McCartney? Lennon aveva una grandissima qualità: quella di saper coinvolgere le persone. Per me John Lennon era un vero e proprio genio.”

Judas Priest, Rob Halford: “ecco chi sono i miei 3 cantanti preferiti”

Parlando di recente con Metal Hammer, poi, Rob Halford si è soffermato sui suoi 3 cantanti preferiti:

“Allora, credo non sia poi così complesso. Il primo è senza ombra di dubbio Ronnie James Dio, lo ascolto quasi ogni giorno. Poi sceglierei il mio grande amico Bruce Dickinson degli Iron Maiden che è a dir poco fenomenale. E, naturalmente, come dimenticare Robert Plant. Ho sempre ammirato la sua voce e quei singolari “wooh” e “aahh” che, in un modo o in un altro, mi hanno insegnato a connettermi emotivamente con quel tipo di fraseggio.”

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