Disamistade

Una delle canzoni più belle di Anime Salve, il canto del cigno discografico di Fabrizio De Andrè, è senza dubbio Disamistade, un brano dal ritmo cadenzato e dal testo cupo che sottolinea ciò di cui fa menzione il titolo: “disamistade” è, infatti, un termine sardo che significa faida, un contesto di guerriglia urbana che era portata avanti da famiglie del meridione italiano e, in particolar modo, della Sardegna stessa che De Andrè ha avuto modo di conoscere.

Franziska

Torniamo ancora una volta al contesto de L’Indiano, rimanendo territorialmente in Sardegna, per citarvi una delle canzoni più belle che siano mai state realizzate da Fabrizio De Andrè. Franziska è la rappresentazione in musica di quei racconti dei rapitori, che hanno a lungo parlato – direttamente al cantautore genovese e non solo – di un uomo di guerra e della sua donna, di cui fa ampia narrazione De Andrè nel suo brano dai toni allegri.

Canzone del maggio

La seconda canzone di Storia di un impiegato, di fatto il completamento ideale dell’Introduzione dell’album, è una trasposizione italiana del Maggio Francese di Dominique Grange, pubblicato nel 1968. Alla realizzazione della canzone da parte di Faber è legata una bellissima storia, che vede protagonista proprio l’autrice del brano, che decise di regalare lo stesso al genovese, non chiedendo alcun diritto d’autore.