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le migliori canzoni Progressive per viaggiare

Vista la sua natura istrionica e variegata, il Progressive Rock, in ogni sua sfaccettatura, si rivela un genere perfetto per viaggiare, sia nel senso reale che metafisico del termine. Attraverso le sue innumerevoli sfumature sonore, la musica progressiva ci permette di raggiungere stati mentali inimmaginabili; destando gli ascoltatori più ispirati in veri e propri flussi di coscienza meditativi. Negli anni, alcune tra le pietre miliari più importanti per la storia della musica, in generale, sono nate in seno al Progressive Rock, grazie ad artisti brillanti che, con il loro apporto sull’industria musicale, hanno rivoluzionato profondamente i canoni compositivi con cui ci si approcciava. In questa classifica, dunque, abbiamo deciso di elencare alcune tra le migliori canzoni Progressive per viaggiare.

King Crimson – I Talk To The Wind

I Talk To The Wind è la seconda traccia dell’album di debutto dei King Crimson, intitolato In The Court Of The Crimson King. Si tratta di un capolavoro assoluto del Rock Progressivo, contenendo alcune tra le gemme dallo splendore più raro mai nate nel segno di questo genere. I Talk To The Wind si distacca notevolmente dal mood iniziale del disco, contribuendo ampiamente alla sua poliedricità; trattandosi di una meravigliosa ballata dalle atmosfere serene ed il climax pacifico, perfetta per intraprendere un lungo viaggio da soli o in compagnia o anche solo per riflettere su sé stessi.

Pink Floyd – Echoes

Da Meddle del 1971, Echoes è una delle opere più evocative dei Pink Floyd. Tra le migliori canzoni Progressive Rock per viaggiare, Echoes si caratterizza per le sue sfumature eteree, capaci di trasportare l’ascoltatore in un landscape emozionale variegato ed intriso di significato. Data la sua lunghezza, Echoes è una colonna sonora perfetta per i propri percorsi, nonché un esempio lampante dell’efficacia della musica sulla mente.

Yes – Siberian Khatru

Da Close To The Edge del 1972, Siberian Khatru si apre con un riff accattivante di chitarra, a cui si accodano gli strumenti sviluppandosi in varie sezioni, particolarmente affascinanti in cui il tema principale è la natura e il rimando a terre sperdute; oasi di benessere materialmente lontane, ma vicine nel desiderio.

Premiata Forneria Marconi – Impressioni di Settembre

Da Storia di un minuto del 1972, Impressioni di Settembre è, probabilmente, il brano più famoso ed amato dai fan della Premiata Forneria Marconi. Il riff adrenalinico della canzone si scaglia su un ritmo solenne, perfettamente in linea con lo stile del testo. Le lyrics di Impressioni di Settembre, dal significato aperto e, per questo, libero nelle interpretazioni, accompagnano l’ascoltatore nei meandri più reconditi della mente, costruendo scenari meravigliosi e sempre diversi.

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