Bohemian Rhapsody è stato presentato a Roma
Si dovrà aspettare ancora qualche settimana, prima di poter assistere al film Bohemian Rhapsody all’interno delle sale cinematografiche. Il biopic sulla vita di Freddie Mercury ha già fatto parlare molto di sè, ma appare essere ancora molto poco in confronto a quanto ancora si dirà prima e dopo il film. Gli attori Rami Malek e Gwilym Lee – che interpreteranno, rispettivamente, Freddie Mercury e Brian May – stanno compiendo un “tour” per presentare il proprio film.
C’è stata già la volta di Roma, dove i due attori hanno potuto parlare del loro ruolo e di altri dettagli, in esclusiva, del film. Entrambi gli attori hanno dovuto imparare molto prima di arrivare a un’interpretazione completa di due mostri sacri.
Rami Malek orgoglioso di essere Freddie Mercury
Non ha dubbi Rami Malek. L’attore alla sua prima esperienza cinematografica da attore protagonista ha parlato del suo ruolo; ogni volta che ha avuto l’opportunità di commentare il suo operato, la frase è stata più o meno la stessa: «Sono orgoglioso». Anche a Roma, dove il protagonista di Mr. Robot ha presentato il film insieme al suo collega Gwilym Lee, il punto di partenza è stato l’orgoglio, affiancato ad altre dichiarazioni.
«Tutti conoscevano il suo aspetto macho e audace ma io ho voluto raccontare anche la sua parte più intima». L’attore è sì orgoglioso di essere Freddie Mercury, ma non mente: «Sono sincero, quando mi hanno proposto il ruolo non sapevo della sua storia d’amore con Mary Austin o che il suo nome vero fosse Farrokh Bulsara. L’ho scoperto facendo il film».
Le parole di Gwilym Lee, che ha interpretato Brian May in Bohemian Rhapsody
Gwilym Lee, che ha interpretato Brian May in Bohemian Rhapsody, è stato molto più pragmatico rispetto al suo collega. L’attore ha parlato, infatti, degli incontri avvenuti sul set e sull’impegno che gli attori hanno dovuto dimostrare in un ruolo certamente non semplice. «Ho dovuto imparare a suonare la chitarra dando l’impressione di farlo senza difficoltà, non è stato facilissimo. Il primo giorno sul set ero vestito e truccato e vedo comparire Brian May in persona. Siamo rimasti a guardarci in silenzio per qualche minuto fino a quando lui ha cominciato a sistemarmi la parrucca. Non mi sono mai sentito giudicato da lui durante le riprese», ha dichiarato Lee.
Anche Rami Malek ha parlato del suo impegno per imparare a suonare. Ha assicurato di aver tenuto «un anno e mezzo di lezioni di piano, di canto, e con un coach che mi ha permesso di fare miei i suoi movimenti ed esprimermi con il suo accento. In ogni scena cercavo di pensare come lui e agire come lui. Non mi sono mai fermato prima di raggiungere la perfezione, come in occasione del rifacimento del Live Aid. Ho dato il massimo per essere Freddie».