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Cinque momenti migliori nella carriera di Freddie Mercury

Il 5 settembre rappresenta, senza dubbio, una delle date più importanti nella storia, che ricordare è d’obbligo non soltanto per i fan di Freddie Mercury e dei Queen, ma per tutti gli amanti del rock e della musica in generale. Il 5 settembre del 1946 nasceva, a Stone Town (Tanzania), il leader dei Queen, uno dei cantanti più amati di sempre. Vogliamo raccontarvi Freddie Mercury non attraverso la solita biografia, ma attraverso cinque momenti migliori nella sua carriera. 

Il primo concerto dei Queen da headliner (Live at the Rainbow)

Uno dei momenti migliori nella carriera di Freddie Mercury è rappresentato, sicuramente, dall’esordio in grande stile dei Queen. Il concerto Live at the Raimbow, del 1974, non è stato certamente il primo della band britannica, ma uno dei più significativi.

Da gruppo emergente, le esperienze dei Queen erano stati minori, in palcoscenici poco importanti o da supporto ad altri gruppi, com’era accaduto nel 1973, quando i britannici supportarono Mott The Hoople. Il 31 marzo del 1974 rappresentò l’esordio dei Queen vero e proprio, nel primo grande concerto da headliner. 

La registrazione di Bohemian Rhapsody

Le lotte con la casa discografica per una canzone ritenuta strana e troppo lunga, la convinzione di Freddie Mercury di aver creato l’opera perfetta, gli scontri e le polemiche, il successo non immediato del brano e poi la consacrazione: la registrazione e la realizzazione di Bohemian Rhapsody rappresenta, senza dubbio, uno dei migliori – se non il migliore – momenti nella carriera di Freddie Mercury.

Un videoclip realizzato per esigenze logistiche divenne il marchio di fabbrica della band, così come il brano perfetto nella discografia dei Queen. Accanto alla registrazione di Bohemian Rhapsody c’è un altro momento memorabile da ricordare: un giornalista chiese a Freddie Mercury perchè avesse inserito il nome “Belzebù” nella canzone. La risposta? “Mi piace come suona”. 

Il videoclip ufficiale di I Want To Break Free

Il videoclip ufficiale di I Want To Break Free rappresenta uno spartiacque di grande livello nella carriera dei Queen, sia positivamente che negativamente. L’idea fu della fidanzata di Freddie Mercury, che propose ai membri dei Queen di vestirsi nello stile di una serie televisiva in voga all’epoca, Coronation Street. 

L’idea, naturalmente, piacque ai membri della band e quel momento è di sicuro uno dei più emblematici nella carriera e nella vita di Freddie Mercury. MTV non la pensò allo stesso modo, dato che censurò per 7 anni il brano, causando la fine dei concerti dei Queen negli Stati Uniti.

Il Live Aid

Non c’è neanche da spiegare il motivo per cui il Live Aid sia uno dei momenti più importanti nella carriera dei Queen. Ne abbiamo parlato in tante occasioni: il concerto del 1985 ha caratterizzato un qualcosa di unico e irripetibile nella storia dei Queen e di Freddie Mercury. Non ci resta altro che, di tanto in tanto, osservare l’esibizione caricata integralmente, per godere di quei momenti come se si osservassero in diretta.

Il concerto Live At Wembley del 1986

Non è l’ultimo concerto dei Queen, ma di sicuro uno dei più vividi nella memoria dei fan della band. Il concerto del 1986 che vide la band protagonista al Wembley Stadium superò ogni più rosea aspettativa, affermandosi come uno dei migliori di sempre della formazione e della storia del rock in generale. Freddie Mercury, che concluse il suo concerto con la corona da Regina, probabilmente non dimenticò mai quell’esibizione di incredibile valore, che riuscì a segnare definitivamente la storia dei Queen, come un marchio indelebile della storia del rock.

“Tutti quanti mi guardano sul palco e pensano che io sia così davvero, una persona arrogante. Ma a vedermi fuori, sono anche piuttosto noioso […] Mi piace divertirmi anche fuori dal palco, ma per la maggior parte del tempo lascio quel volto, quella persona alle performance.”, dichiarerà Freddie poi.

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