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Slipknot, Corey Taylor spiega i motivi del suo intervento chirurgico

Corey Taylor, lo storico cantante degli Slipknot e degli Stone Sour ha deciso di parlare della propria salute. Ha infatti delineato con precisione quali sono stati i problemi che lo hanno costretto a sottoporsi a vari interventi interventi chirurgici. Il Nostro ha affermato di avere sempre avuto un rapporto molto ravvicinato con i medici, i chirurgi e il dolore in generale per questa tendenza a farsi male. Non stiamo parlando di autolesionismo o di ferite autoinferite, ma solo di una tendenza a cadere in modo sbagliato e di una generale sbadatezza. Di recente ha affermato di essere caduto da 5 piedi d’altezza, atterrando in maniera rovinosa sul collo. Ora vediamo i motivi del suo intervento chirurgico.

GLI INTERVENTI CHIRURGICI DI COREY TAYLOR

Durante un’intervista per l’emittente BBC, il cantante degli Slipknot Corey Taylor ha condiviso un aggiornamento sul suo stato di salute, ripensando agli interventi chirurgici a cui è stato sottoposto negli ultimi anni. L’intervistatore gli ha ricordato che Corey Taylor negli anni ha avuto delle complicazioni piuttosto serie da affrontare, in particolare delle operazioni chirurgiche su entrambe le ginocchia. Tra le altre cose, il Nostro ha visto i chirurgi intervenire direttamente sulla sua colonna vertebrale per una dimenticanza del cantante. Secondo i dottori, ha scoperto solo di recente di avere una rottura grave di qualche osso vicino alla colonna vertebrale. Peccato che il suo collo avesse problemi da oltre 15 anni. Ecco i motivi del suo intervento chirurgico.

COREY TAYLOR A RUOTA LIBERA

Corey Taylor ha detto: “Sì, non sono stato il fulmine più brillante nella scatola, mettiamolo in quel modo. L’unica cosa di cui posso parlare: ho capito da dove veniva [il dolore]. Sono caduto dal palco nel 1999 e sono atterrato la mia testa – una caduta di un metro e mezzo, sono atterrato sulla mia testa. E pensano che quello che è successo è stato compattare il mio C5 e 6 [riferimento alle vertebre]. E dato che avevo 25 anni e indistruttibile, ero tipo, ‘Chi? Okay, posso spostare tutto, posso ancora cantare, qui possiamo andare!’, E ho continuato. E quello che è successo è stato nel corso degli anni, ovviamente, essendo negli Slipknot, è stato un po’ più doloroso rispetto a qualsiasi altra band, ha semplicemente peggiorato la lesione al punto in cui l’osso stava crescendo nella mia spina dorsale”.

DALLA FOLLIA AL RITORNO SUL PALCO

Ho ancora un livido sul midollo spinale che puoi vedere ai raggi X, che è folle. Quindi, hanno sollevato quelli, hanno modellato l’osso indietro, hanno sostituito il disco che era stato distrutto. Era brutto; stavo perdendo forza e sensazione nella parte destra, non riuscivo a mantenere l’equilibrio. Era doloroso, ma per fortuna l’ho capito, ho fatto l’intervento e poi sono tornato in pista come un idiota – Penso che abbiamo posticipato il tour di due settimane. Bene, e il fatto era:” Okay, posso camminare, so cantare, ma non riesco proprio a battere le palpebre“. Per questo motivo Corey ha deciso di mettere un supporto fisico per il collo per impedirgli di sbattere ovunque la testa. Ovviamente il pubblico non mancava di prenderlo in giro ma anche di avere maggiore empatia con lui.

IL RICORDO DELLA NONNA DI COREY TAYLOR

È pazzesco perché è morta non molto tempo fa. Ed è stata, in sostanza, lo spirito che ha creato la mia vita. Mi ha cresciuto, mi ha tenuto in vita, mi ha fatto cantare, in pratica. Era anche una delle poche persone che credevano davvero in me […]. Quando perdi qualcuno, inizi a pensare a ritroso e […] e mi è venuto in mente, lei è stata quella che mi ha davvero dato il mio primo assaggio di musica. Mia nonna aveva questo strano, eclettico vinile, con tanti lati A“. Corey Taylor ha ricordato che la nonna era una grande fan di Elvis e la prima cosa che lui stesso ricorda nella sua vita è la voce di Elvis. La fine degli anni Settanta era il periodo in cui maggiormente Corey Taylor passava con la nonna e in casa c’era sempre musica.

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