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Klinghoffer: “Prima di rientrare nei Red Hot, John Frusciante ha fatto una cosa incredibile”

Sembrerebbe che, poco prima di ritornare in pianta stabile nei Red Hot Chili Peppers, destando clamore tra i milioni di fan che; ormai da anni aspettavano il suo ritorno nel gruppo; John Frusciante si sia scusato più volte per il comportamento adottato in passato nei confronti degli altri membri del gruppo che ha, successivamente, portato al suo allontanamento dai Red Hot Chili Peppers. A rivelarlo, Josh Klinghoffer, il chitarrista che, fino al ritorno di Frusciante, ha ricoperto il suo ruolo nella band, senza mai riscuotere la stima e l’ammirazione, oltretutto meritata, da parte degli appassionati della band; fortemente legati alle radici del gruppo e, in particolare, al carisma di John Frusciante dal vivo.

Nel corso di un’intervista rilasciata per Rolling Stone, Josh Klinghoffer ha rivelato di aver avuto dei sospetti riguardo l’epilogo della sua carriera con i Red Hot Chili Peppers, denotando, l’insistenza con cui, l’ex chitarrista della band, ha sollecitato l’attenzione dei propri colleghi attraverso diversi messaggi in cui si scusava apertamente con il gruppo. “Non sapevo John avesse intenzione di ritornare. Scrisse ad Anthony (Kiedis) di cenare insieme. Per me fu una sorpresa. Spiega Josh. “Poco dopo, John ha parlato con il nostro tour manager. Fino ad allora, avevo creduto si sentisse semplicemente in colpa per i trascorsi. Da quel momento, ho cominciato a sospettare seriamente che avessero intenzione di licenziarmi”.

Il futuro di Josh Klinghoffer dopo i Red Hot Chili Peppers

Durante il colloquio, Josh Klinghoffer ha rivelato di essere stato convocato a Los Angeles dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, Flea, per discutere del suo futuro con la band. Il chitarrista ha spiegato di aver avvertito un brutto presentimento sin da prima di essere messo al corrente del suo licenziamento.

Eppure, il chitarrista ha spiegato che, sebbene il suo allontanamento dalla band sia stato uno shock, questo fosse sembrato una tappa obbligata viste le ultime settimane trascorse con gli altri membri del gruppo. “Sono sempre stato il più timido tra loro. Come se non ne avessi mai realmente fatto parte. Sul palco, ovviamente, le mie inibizioni dovevano sparire, ma il loro carattere divergeva totalmente dal mio al di fuori dei contesti live”.

Dopo essere uscito dai Red Hot Chili Peppers, Josh Klinghoffer si è concentrato esclusivamente sul suo progetto solista, i PluralOne, con cui, il musicista, ha rilasciato un album di debutto chiamato To Be One With You. La band di Josh Klinghoffer ha aperto gli ultimi concerti dei Pearl Jam. Josh ha rivelato di essere entusiasta di avere finalmente il tempo necessario per dedicare le giuste attenzioni al suo progetto, dandogli la priorità meritata.

Ciò nonostante, il chitarrista si è detto, inizialmente, insicuro, per essere uscito da quella che, ormai da anni, sembrava rappresentare per lui una sorta di zona sicura. “Non sono una persona egocentrica, non lo sono mai stato. Non credo sia necessario millantare le proprie doti artistiche attraverso qualcosa che, a tratti, potrebbe apparire come un atto dovuto nei propri stessi confronti. Però, reputo tutto questo un’opportunità straordinaria per fare musica in nuovi ambienti. Si tratta di una novità assoluta, qualcosa che non ho mai realmente provato”.

 

 

 

 

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