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Nirvana: Kurt Cobain è stato ucciso? Le parole del manager Danny Goldberg

La morte di Kurt Cobain è stata da sempre oggetto di una grande speculazione, che ha portato a parlare a lungo delle modalità che hanno portato alla morte il leader dei Nirvana. Nel corso degli anni, come abbiamo avuto modo di osservare in più occasioni, sono state tante quelle teorie che hanno visto la concreta possibilità che Kurt Cobain non sia morto suicida, ma sia stato ucciso, probabilmente per volere della sua stessa moglie Courtney Love. La verità, anche se solo parzialmente (dal momento che la storia ha dimostrato che esistono pochi e chiari elementi in merito) è stata raccontata da Danny Goldberg, manager dei Nirvana che ha spiegato che cosa sia accaduto nella storia della morte del leader dei Nirvana.

Kurt Cobain è stato ucciso? La teoria dell’omicidio del leader dei Nirvana

La morte di Kurt Cobain è stato un evento che ha sconvolto la storia della musica e dell’arte a partire dal 1995, anno in cui si è verificato il suicidio del leader dei Nirvana, si sono sviluppate numerose teorie che hanno sottolineato la possibilità che Kurt Cobain fosse stato ucciso. Il leader dei Nirvana, secondo le suddette teorie, potrebbe essere stato assassinato dalla sua stessa moglie, Courtney Love, per questioni di eredità; addirittura, la donna potrebbe essere stata la mandante di un assassinio realizzato da sicari o altre rockstar. Insomma, nella storia le teorie si sono moltiplicate e non è stato mai semplice definirle nel dettaglio.

Le parole di Danny Goldberg, manager dei Nirvana

Interrogato sulla questione da parte dei fan di Kurt Cobain e dei Nirvana, Danny Goldberg – manager della band – ha parlato di quel che concerne la morte del leader dei Nirvana. Queste sono le sue parole: “Ne scrivo in modo più dettagliato nel libro [‘Serving the Servant’] perché ho incontrato Tom Grant, una volta, e una volta mi è bastato. Grant era un investigatore che ha fatto girare per tutti questi anni la teoria della cospirazione [omicidio].”

E ancora: “Sai, mi ha dato le sue ragioni sul perché pensava che ciò fosse molto sospetto e gli ho detto: ‘Non pensi che il Dipartimento di Polizia di Seattle avrebbe indagato su questo? È una specie di notizia da prima pagina ed è molto sotto controllo. E ha detto: ‘Oh, so come i dipartimenti di polizia possono essere corrotti.’ Quindi a quel punto, ho smesso di prestargli attenzione perché questo era per me assurdo, l’implicazione che Courtney avrebbe in qualche modo fatto valzer in una stazione di polizia di Seattle per corromperli. Non penso che l’avrebbero nemmeno lasciata entrare in una stazione di polizia. [Ride] Soprattutto a quei tempi.”

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