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“Vi amo ancora”: la storia dell’ultimo saluto di Freddie Mercury al suo pubblico

Come gli amanti dei Queen e di Freddie Mercury pensano, la storia del leader della formazione britannica, in particolar modo quella degli ultimi anni, è stata caratterizzata dall’AIDS ed a tutte quelle che sono state le complicazioni a seguito di questa terribile malattia. In un periodo storico, parliamo quello del 1991, in cui non erano ancora state trovate delle cure per attenuare le conseguenze negative provocate da questa terribile malattia, Freddie Mercury ha combattuto fino all’ultimo, dedicandosi alla sua grande passione e all’amore per la musica che non è mai scomparso fino alla fine della sua vita. Per questo motivo, in tantissime occasioni sono state prese in riferimento alcune canzoni e considerate come dei veri e propri testamenti spirituali e musicali nello stesso artista britannico. In quest’ottica, vogliamo parlarvi di una delle ultime canzoni che sono state realizzate da parte di Freddie Mercury e che portano lo stesso cantante britannico a rivolgersi in un ultimo ed ennesimo saluto al suo pubblico. Vi parliamo della storia di These Are The Days Of Our Lives, e delle ultime parole che Freddie Mercury ha pronunciato attraverso questa canzone.

Le dichiarazioni di Freddie Mercury sulla sua malattia

Per quanto avesse cercato di nascondere quanto più possibile la sua malattia in uscite pubbliche, in dichiarazioni o in manifestazioni musicali di diversa natura, Freddie Mercury è stato in grado di ammettere di avere l’AIDS nel giorno precedente alla sua morte, avvenuta il 24 novembre del 1991. Le dichiarazioni, in realtà, furono consegnate alla stampa qualche giorno prima, ma pubblicate soltanto il 23 novembre, e all’interno delle stesse c’era la missione, da parte del leader dei Queen, di avere l’AIDS e di comprendere, da parte dei fan e gli addetti ai lavori, quale sarebbe stata la sua condotta nei confronti della stampa e non solo.

Queste le sue dichiarazioni: “A seguito delle enormi congetture apparse sui giornali nelle ultime due settimane, desidero confermare di essere risultato positivo al test HIV e di avere l’AIDS. Ho ritenuto corretto mantenere riservata l’informazione fino ad ora, per proteggere la privacy di chi mi circonda. Tuttavia, è tempo che gli amici e i fan in tutto il mondo sappiano la verità, e spero che tutti mi stiano vicini, i dottori e tutti gli altri nel mondo, nella lotta a questa malattia. La privacy è sempre stata molto importante per me e sono celebre per essere restio alle interviste. Vi prego di comprendere che questa condotta continuerà.

La storia di These Are The Days Of Our Lives

A proposito della malattia di Freddie Mercury e di quelli che potrebbero essere definibile come dei testamenti artistici nello stesso artista britannico, These Are the Days of Our Lives è sicuramente considerabile tra questi. Si tratta di una traccia contenuta all’interno del quattordicesimo album in studio dei Queen, Innuendo, e pubblicata come singolo il 5 settembre del 1991.

Il brano, che prevede anche un video musicale girato in bianco e nero e attraverso degli effetti ottici che tentano di mascherare quanto più possibile lo stato fisico di Freddie Mercury, si conclude attraverso le parole più importanti e significative che il leader dei Queen avrebbe potuto pronunciare: I Still love you. Una dichiarazione piuttosto emblematica, quasi come se si trattasse delle ultime parole che il cantante britannico ha voluto regalare ai suoi fan, conscio dello stato fisico in cui si trovava e della morte che ormai stava sopraggiungendo. Basti pensare al fatto che si tratta di una canzone realizzata qualche mese prima la morte dello stesso britannico, che avverrà in circostanze tragiche all’interno della sua casa in Kensington.

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