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I blink-182 e quell’avvenimento del 1999: “Vi avevamo avvertiti che…”

Di recente, le tendenze Twitter hanno visto un incremento da parte dei tweet, post e commenti dei blink-182. La formazione in questione ha deciso di rinsaldare il proprio rapporto con i fan, attraverso una serie di scambi di battute su diversi temi che riguardano la quotidianità della band e non solo. In occasione di uno degli ultimi tweet, i blink-182 hanno ricordato ai fan di quell’avvertimento che avevano dato già nel 1999, attraverso il brano What’s My Age Again?, e che, oggi, a distanza di numerosi anni, risulta essere piuttosto emblematico. Ecco quali sono state le parole della band in questione.

What’s My Age Again? La storia del brano dei blink-182

Al fine di considerare quali siano state le parole dei blink-182 rilasciate su Twitter, bisogna da prima tornare indietro nel tempo al 1999, quando, nell’aprile dello stesso anno, venne pubblicato il singolo What’s My Age Again?, primo estratto dall’album Enema of the State. Il brano è stato scritto dal bassista della band, Mark Hoppus, e tratta del suo comportarsi da adolescente, benché avesse raggiunto ormai l’età adulta. Il singolo in questione ha ottenuto successo sia all’interno del Regno Unito, con il disco d’oro ottenuto con più di 400 mila copie vendute, sia in Italia, con il platino per le 50000 e oltre copie vendute da parte della formazione statunitense. Si tratta di uno dei primi successi, in effetti, della band in questione, non solo in termini di riconoscimenti e classifiche, ma anche per quanto riguarda le influenze successive, che hanno portato diverse entità musicali a realizzare una cover del brano.

Le parole dei blink-182 su Twitter

Nel parlare su Twitter, i blink-182 hanno avuto modo di ricordare il successo di questo brano e, soprattutto, una degli avvertimenti fondamentali che la canzone in questione recava a tutti i suoi fan, parlando per bocca di Mark Hoppus, il bassista dei blink-182 che ha scritto e realizzato questa canzone. Il brano in questione diceva chiaramente che a 23 anni l’interesse verso una persona cala drasticamente, in riferimento a quanto l’età adulta sia considerabile come negativa, e dunque tutt’altro che è desiderabile quando si è adolescenti.

La band statunitense è, dunque, intervenuta su Twitter, rispondendo ad alcuni commenti che erano stati realizzati da alcuni fan della band in questione, che parlavano di quale fosse il più grande rimpianto provato all’interno della propria vita; dal momento che uno dei due ha specificatamente affermato che il più grande rimpianto è stato quello di comportarsi da adulto anche quando era adolescente, desiderando di ritrovarsi subito in un periodo della vita completamente diverso, la band è intervenuta chiarendo che l’avvertimento era stato già dato nel 1999, nel brano sopra citato.

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