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Led Zeppelin, perché Robert Plant annullò il tour mondiale della band dopo la reunion?

Nel 2007 i Led Zeppelin fecero una reunion veramente incredibile e inaspettata. Si esibirono in un concerto incredibile alla O2 Arena di Londra e ci furono davvero tutti, a parte chiaramente John Bonzo Bonham, sostituito dal figlio Jason. In realtà la band tornò a fare un concerto in onore del defunto presidente dell’Atlantic Records Ahmet Ertegun, ma poi? Beh, Jimmy Page a dire il vero disse che si divertirono molto a fare le prove, pur non menzionando mai direttamente il nome di Robert Plant, il cantante del gruppo. Si sa che i due da tempo hanno un certo astio dal momento che Jimmy Page vorrebbe ritornare con il gruppo mentre Robert Plant assolutamente no. Ma perché Robert Plant annullò il tour mondiale della band dopo la reunion?

Le pianificazioni del tour e la delusione di Jimmy Page

Il chitarrista della band Jimmy Page aveva affermato che il gruppo aveva provato per moltissime ore ed era stato pianificato un tour. Certo ancora le date non c’erano, ma l’idea era molto forte in tutto. Ma chi fu allora a rovinare tutto? Fu il cantante, Robert Plant. Lui annullò definitivamente il tour mondiale della band dopo la reunion del 2007 e ciò fece andare su tutte le furie Jimmy Page, convinto di aver smosso le idee di Robert Plant. Dopo tutto questo, anche il chitarrista si convinse e disse che non ci sarebbe mai più stato alcun tour, né in quel momento né mai.

Le precedenti reunion dei Led Zeppelin

La sera del tributo, il chitarrista voleva cantare per due sere consecutive. Il gruppo, almeno all’inizio, aveva un accordo preciso e doveva suonare solo per una mezz’ora circa. Ma Jimmy Page voleva dimenticare le precedenti reunion dei Led Zeppelin che, va detto, non sono state così memorabili. La prima fu nel Live Aid del 1985, con Phil Collins alla batteria, e non fu certo memorabile. I Led Zeppelin non avevano praticamente fatto una sola prova e Robert Plant vocalmente stava malissimo. 3 anni dopo ci fu un’altra reunion ma per motivi che resteranno forse sempre ignoti il chitarrista litigò con il cantante e ne uscì un concerto quasi ciofeca.

La voglia di suonare di Jimmy Page

Il chitarrista disse: “Andremo là sul palco e saremo davvero orgogliosi di noi stessi. Capiremo poi che tutto ciò significa che dovevamo fare un concerto e una setlist perfetta. Ed è quello che abbiamo fatto in effetti. Quindi sì, una seconda serata sarebbe stata perfetta e davvero molto bella. Il giorno dopo ero davvero molto nervoso dalla prima mattina, dalle 7 circa, e pensai che mi dovevo impegnare al massimo per fare un ottimo concerto alla O2 Arena. Peccato che sarebbe stato solamente un concerto solo, e non in due serate”. Insomma, Jimmy Page voleva assolutamente suonare il più possibile e non si voleva accontentare di una mezz’ora.

La fine

Robert Plant annullò il tour mondiale della band dopo la reunion perché non voleva più essere legato ai Led Zeppelin. Fu proprio lui a smentirlo il 28 giugno del 2008 indicendo una apposita conferenza stampa e dopo una intervista per Rolling Stone. Da quel momento uscirono solo greatest hits e compilation, ma di album inediti o in live neppure l’ombra.

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