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Metallica, perché Dave Mustaine venne licenziato dalla band?

I Metallica sono una delle band più importanti della scena metal a livello mondiali. Grazie a canzoni storiche del calibro di “Nothing Else Mattres”, “Enter Sandman” o “Master Of Puppets” sono stati infatti capaci di conquistare milioni di ammiratori in tutto il pianeta. Questi per altro continuano ad aumentare di anno in anno, dopo quasi quarant’anni di attività. La formazione odierna non è la stessa degli esordi, infatti vari musicisti sono stati sostituiti per svariati motivi. Scopriamo perché il chitarrista Dave Mustaine fu licenziato.

Metallica e la nomea di bevitori

I Metallica negli anni si sono guadagnati la nomea di grandi bevitori. Per il chitarrista solista originale dei Metallica, Dave Mustaine, il problema non era la quantità di alcolici che consumava, ma come l’alcol lo influenzato una volta fatto il suo effetto. I suoi compagni di band, James Hetfield, Lars Ulrich e Cliff Burton, erano rumorosi, sciocchi e dispettosi quando bevevano, ma non maliziosi. Mustaine, d’altra parte, poteva diventare serialmente instabile dopo aver bevuto.

Dave Mustaine: “Ero un ubriaco violento”

“Quando ero in giro con molte persone a cui piaceva bere e volevano solo divertirsi”, ha spiegato Mustaine, “bevevo e mi divertivo finché qualcuno non contraddiceva qualcosa che avevo detto. A quel punto scoppiava una guerra. Diventavo piuttosto aggressivo e conflittuale perché ero un ubriaco violento. Perdevo tutte le inibizioni quando ero ubriaco, e alla fine non finiva molto bene a dirla tutta. “

L’11 aprile 1983

La fine dell’esperienza del chitarrista con la band arrivò l’11 aprile 1983 e per Mustaine fu senza preavviso. I Metallica all’epoca avevano già assunto Kirk Hammett come nuovo chitarrista solista. Intorno alle 9 del mattino di quella mattina, Hetfield, Ulrich e Burton hanno svegliato Mustaine, che soffriva di una brutta sbornia, e gli hanno detto in quel preciso momento che era fuori dalla band.

Metallica e la comunicazione del licenziamento 

“La cosa che mi ha davvero sconvolto è che non mi hanno mai dato un avvertimento e non ho mai avuto una seconda possibilità”, dice Mustaine. “Fu semplicemente un: “Hey amico, sei fuori. Ci vediamo dopo.”. Quando il chitarrista chiese a che ora fosse il suo volo di ritorno per California, gli è stato detto che non era previsto alcun volo. Ad aspettarlo era infatti un viaggio in autobus di quattro giorni.

A quel tempo, Mustaine era comprensibilmente furioso. Non solo era stato espulso da una band che aveva co-fondato, ma era stato mandato via con un semplice biglietto dell’autobus mentre i suoi ex compagni di band continuavano a registrare il loro album di debutto, “Kill ‘Em All”, per il quale ha scritto alcuni dei miglior materiale, con un altro chitarrista.

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