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Le migliori canzoni di Fabrizio de André da ascoltare in viaggio

Fabrizio De André nacque a Genova il 18 febbraio del 1940, in trentasette anni di carriera, l’artista scrisse alcune delle pagine più brillanti nella storia del cantautorato italiano; rivestendolo di lustro sul panorama internazionale. Ormai considerato all’unanimità come uno dei musicisti nostrani più influenti di tutti i tempi, Faber ha inciso quattordici album in studio. La sua straordinaria opera si contraddistingue per le tematiche delicate trattate al suo interno. De André ha messo la firma su alcuni brani fondamentali per il panorama socioculturale contemporaneo, dall’attualità disarmante. La prerogativa di Faber fu di essere la voce degli ultimi; scrivendo alcuni capolavori considerati poesie dal lirismo aulico; al punto da essere inserite nei testi scolastici di letteratura già dai primi anni ’70.

Proveniente dalla celeberrima Scuola genovese, di cui era uno dei massimi esponenti insieme ad artisti del calibro di Gino Paoli e Luigi Tenco, Fabrizio De André ha proposto, nelle sue tracce più evocative, testi che vertono sugli ideali del pacifismo e dell’anarchia. Nel corso della sua carriera, Faber ha collaborato con artisti di elevatissima caratura e, siamo certi del fatto che il suo lascito inestimabile rimarrà eterno negli echi di intere generazioni. In questa classifica, abbiamo raccolto alcune delle migliori canzoni di Fabrizio De André da ascoltare durante un viaggio.

Il Pescatore

Scritta nel 1973, la canzone parla di un pescatore che, quando incontra un criminale, instaura con lui un rapporto di solidarietà, amicizia e comprensione reciproca. Il fuggitivo chiede del cibo e il pescatore lo accontenta senza chiedere spiegazioni. Le connessioni che si creano tra i due protagonisti del brano, vogliono essere un’ode al senso d’umanità condiviso dalle persone; sempre più raro nella società moderna. La ballata venne ripresa dalla Premiata Forneria Marconi sul palco durante il tour condiviso tra la band ed il leggendario cantautore.

Via del Campo

Genova è sempre stata cara a Fabrizio De André che, per questo, ha citato le sue radici in numerosi dei suoi brani. Via del Campo è dedicata ad una strada che fa parte del quartiere Pré nel centro storico della meravigliosa città ligure. L’intricato reticolo sociale del quartiere, contraddistingue la via sin dal secondo dopoguerra. L’autore offre uno spaccato dettagliato della vita cittadina; rendendola una delle migliori canzoni di Fabrizio De André da ascoltare in viaggio, perdendosi nei propri pensieri e nelle emozioni suscitate dall’iconico brano.

Amore che vieni Amore che vai

Pubblicata nel 1966 come singolo 45 giri, lato B di Geordie; Amore che vieni Amore che vai è un brano dal carico emozionale tripudiante, il cui tema centrale è quello dell’amore perduto; narrato da De André col fascino misterioso che ha sempre distinto la sua opera sulle scene in cui si è immerso.

Amico Fragile

Amico Fragile compare nel disco Volume 8; scritto in collaborazione da Faber e Francesco De Gregori. Amico Fragile, però, proviene interamente dalla penna di Fabrizio De André che ha scelto di soffermarsi sulla difficoltà di comunicare all’interno della società. Il brano tende ad accusare alcuni comportamenti della società; esplicando uno smisurato bisogno di libertà, per il quale, Amico Fragile è una delle canzoni perfette di Fabrizio De André da ascoltare durante un viaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

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