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La storia di Ma Rainey, la cosiddetta ‘madre del blues’

Alcuni la conoscono come Ma Rainey, atri come Malissa Nix Pridgett e, altri ancora, come la ‘madre del blues‘. Ma Rainey è stata tutto ciò e tanto altro ancora. Stiamo parlando, naturalmente, di una delle primissime cantanti blues della storia della musica. Un artista che, con la sua voce e i suoi dischi, ha influenzato le successive generazioni di donne ad avvicinarsi al fantastico mondo della musica. In questo articolo vogliamo soffermarci proprio su questo aspetto, raccontandovi la storia di Ma Rainey: la ‘madre del blues’.

Il film e l’opera teatrale dedicati alla ‘madre del blues’

Ma Rainey, nata Malissa Nix Pridgett, è stata una cantante statunitense, definita da molti come la sola ed unica vera madre del blues. La sua vita sarà raccontata nel film targato Netflix e diretto da George C. WolfeMa Rainey’s Black Bottom“. La madre del blues è interpretata da Viola Davis e, al suo fianco -in quello che si configura come il suo ultimo ruolo cinematografico- Chadwick Boseman. Il film -un fedele adattamento dell’omonima opera teatrale “Ma Rainey’s Black Bottom” del drammaturgo statunitense Angus Wilson– ripercorre la storia della ‘madre del blues’ partendo proprio dalle registrazioni dei suoi iconici album.

La storia di Ma Rainey, la ‘madre del blues’

Getrude Ma Rainey nacque a Columbus, in Georgia, nel 1886 (anche se alcuni documenti affermano sia nata in Alabama nel 1882). E, anche se non circolano molte notizie sulla sua infanzia, pare che la Rainey fosse la prima di quattro figli nati da Thomas ed Ella Pridgett, nativi dell’Alabama. Pare proprio che cominciò ad avvicinarsi al mondo della musica all’età di 14 anni, quando si unì ad un gruppo teatrale itinerante. La giovane Malissa Nix cominciò presto ad appassionarsi al blues (pare dopo aver assistito ad un’esibizione live di una ragazza nel Missouri) e, ben presto, fu notata dal musicista William ‘Pa’ Rainey (più anziano di lei di dieci anni).

I due capirono subito che tra di loro non c’era solo un’intesa musicale, ma qualcosa di più profondo e, 1904, decisero di sposarsi. Ed è proprio in quel periodo che Malissa Nix Pridgett cambiò nome in ‘Ma Rainey’. ‘Ma’ e ‘Pa’ si dedicarono completamente alla musica e andarono perfino in tournée con una band, mischiando blues e canzoni popolari. La vera svolta, però, arrivò nel 1923. Quell’anno la Rainey firmò un contratto con la Paramount e registrò in 5 anni circa un centinaio di canzoni. E, alla fine, fu proprio la Paramount a ricucire sulla Rainey l’etichetta di “madre del blues“: un titolo più che appropriato.

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