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Mick Jagger e quella volta che il leader dei Rolling Stones venne condannato ingiustamente

La storia dei Rolling Stones e di Mick Jagger ha conosciuto uno dei momenti più particolarmente significativi all’interno della carriera della band, e che allo stesso tempo ha mostrato non soltanto l’atteggiamento mediatico di forze dell’ordine e di addetti ai lavori nei confronti della band, ma anche tutto il calore dei fan nei confronti della band britannica, che ha saputo rivoluzionare la storia della musica anche e soprattutto dal punto di vista mediatico. L’evento in questione è quello che ha visto Mick Jagger arrestato e condannato per possesso di droga. Tuttavia, per quanto gli arresti in questione siano stati particolarmente diffusi nell’ambito della storia della musica, C’è tutto un contesto da sottolineare, oltre che uno sfondo sociale riguardante la storia dei Rolling Stones in quegli anni, dal momento che la band era particolarmente oggetto di attenzione da parte delle forze di polizia. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito della condanna di Mick Jagger e di Keith Richards.

L’attenzione mediatica e delle forze di polizia nei confronti dei Rolling Stones

Al fine di inquadrare il momento in cui Mick Jagger e Keith Richards vennero arrestati per possesso di droga, bisogna innanzitutto sottolineare tutta quella attenzione mediatica e delle forze di polizia che si era sviluppata nel corso degli anni, nei confronti dei Rolling Stones. In particolar modo, all’inizio del 1967, Mick Jagger e Keith Richards iniziarono ad essere oggetto di grande attenzione per il loro uso di droghe, a seguito della pubblicazione di un film in 3 parti che riguardava anche la band britannica.

Il film in questione era molto crudo nei suoi aspetti, e dimostrava alcune attività ricreative certamente discutibili, e che portavano sullo schermo a una giustificazione di comportamenti ritenuti come altamente sbagliati e diseducativi per i fan della band. Per questo motivo, sia la stampa che le autorità iniziarono a prendere di mira particolarmente Mick Jagger e Keith Richards, anche attraverso la pubblicazione di news diffamatorie per cui i Rolling Stones cercarono giustizia attraverso processi e risarcimento danni. Insomma, il clima era certamente teso e portò all’arresto, premeditato e avvenuto attraverso un vero e proprio raid delle forze dell’ordine, che ci fu nel febbraio del 1967, e che vide Mick Jagger e Keith Richards vittime.

L’arresto di Mick Jagger e Keith Richards

A questo punto, possiamo considerare come avvenne l’arresto di Keith Richards e Mick Jagger, nel febbraio del 1967; i due membri dei Rolling Stones furono arrestati quando si trovavano a casa di Keith Richards, a Redlands. Dopo lo scandalo giornalistico che aveva visto i Rolling Stones protagonisti di utilizzo di droghe di diverso tipo e pericolosità, le forze di polizia e le autorità prepararono un vero e proprio raid ai danni dei Rolling Stones, fino a ottenere l’arresto dei due leader della band; questo stesso generò un vero e proprio polverone mediatico, con le immagini riguardanti la notte in prigione trascorsa da Mick Jagger e Keith Richards che fecero presto il giro del mondo, e che portarono diversi tra fan, addetti ai lavori e colleghi dei due britannici a richiedere il rilascio delle rockstar e, chiaramente, a porsi contro il giudizio delle autorità.

Negli anni successivi anche l’atteggiamento della stampa, in virtù di quell’evento, cambierà radicalmente nei confronti dei Rolling Stones, e la band riuscì a allentare la presa diffamatoria che aveva subito negli anni precedenti.

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