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Le migliori rockstar che avrebbero desiderato di non ottenere la fama

Nel mondo del rock della storia della musica sono diversi gli artisti che hanno ottenuto un successo planetario, in virtù delle loro realizzazioni e soprattutto grazie a composizioni, canzoni e album che hanno fatto la storia della musica. Il successo per un artista è sempre un’arma a doppio taglio e, per questo motivo, sono diversi gli artisti che avrebbero desiderato di non ottenere la fame, almeno in una prima parte della propria carriera, auspicando a una vita completamente diversa. Ecco quali sono i cantanti e gli artisti rock in questione, che non avrebbero certamente sognato un futuro dedito al successo.

Bruce Springsteen

Nel corso della sua carriera, Bruce Springsteen ha ottenuto un successo planetario grazie ad alcune realizzazioni di grandissimo valore, che hanno portato il cantante a ottenere l’etichetta di The Boss, uno degli artisti più emblematici che si siano mai distinti nell’ambito della storia della musica. Tuttavia, Bruce Springsteen ha iniziato a comporre e realizzare musica in aperta influenza di Bob Dylan, e sognava un futuro che fosse certamente differente rispetto a quello a cui si è rapportato. In un primo momento della sua carriera, in effetti, Bruce Springsteen era sempre stato lontano dai riflettori e dallo sguardo della critica che, tuttavia, ha iniziato a prendere sempre più in considerazione le realizzazioni nello statunitense, rendendolo uno dei più celebri sempre nel suo ruolo.

Damon Albarn

Se l’esempio di Bruce Springsteen mostra una certa tendenza artistica e culturale dello stesso cantante statunitense, quello di Damon Albarn ci mostra anche un processo prettamente sociale che ha investito il leader dei Blur e poi dei Gorillaz, che nella seconda band citata ha trovato un meccanismo di rivalutazione dopo gli anni in cui è stata imperante la lotta per lo scettro del Britpop. In effetti, gli anni che hanno riguardato la lotta tra Oasis e Blur hanno portato il cantante a desiderare di non essere celebre, a vivere in un momento particolarmente negativo e a mostrare una tossicodipendenza particolarmente difficile da contrastare, e che l’ha portato a vivere giorni piuttosto difficili.

George Harrison

Terzo ultimo tra gli artisti che vogliamo considerare all’interno della nostra classifica è George Harrison, divenuto celebre sia all’interno dei Beatles, sia in una sua carriera da solista che ha mostrato tutte le tendenze artistiche e sociali del britannico. È il più emblematico degli esempi, dal momento che il taciturno Harrison, che ha sempre trovato un certo tipo di arte e di interpretazione della stessa, ha quanto mai sognato di essere lontano dai riflettori e dal grande successo che i Beatles hanno ottenuto, tanto che questa stessa smania di lontananza dai palchi si è poi tramutata in un vero e proprio atteggiamento professionale, quando i Beatles si sono sciolti.

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