Brian Johnson, storico frontman del gruppo hard rock degli AC/DC, è probabilmente una delle poche rockstar a non avere avuto problemi con le droghe: dimostrando così che il binomio rock-droga non è sempre una verità assoluta.
Brian Johnson: “non ho mai avuto problemi con alcool e droghe”
Sono tantissimi i musicisti che, in un modo o in un altro, hanno avuto a che fare con determinate sostanze stupefacenti; molto spesso andando incontro ad una tragica morte. Ci sono, poi, quelli che sono riusciti a distaccarsi completamente da certe brutte abitudini: basti pensare a Gene Simmons dei Kiss, che ha sempre sostenuto che l’unica cosa che adora sniffare è l’odore di… donna!
Un altro esempio lampante è quello di Brian Francis Johnson. Il musicista di Dunston, in una recente intervista, ha raccontato: “Per mia fortuna non ho mai affogato i miei dispiaceri nell’alcool e nella droga. Con i primi soldi guadagnati con la band decisi di comprare una casa per i miei genitori, ed è stato come realizzare un sogno. Poi ho comprato una grande casa anche per me e sono tornato insieme a mia moglie, anche per il bene dei bambini.” Ha spiegato il cantante britannico a Dan Rather, aggiungendo: “Ho sempre desiderato essere un buon padre per i miei figli. Una delle cose più brutte è stare sempre fuori casa. Gli AC/DC facevano tour in continuazione. Il successo è arrivato tutto all’improvviso, lasciando di stucco ogni membro della band: è stato davvero sorprendente.”
L’unica, piccola, debolezza di Brian Johnson
La figura di Brian Johnson è, ormai, inscindibile dalla storia degli AC/DC. L’iconico frontman, in passato, ha spiegato di avere qualche piccola debolezza, una dipendenza tutta particolare. “Fortunatamente ho dei parenti a Frascati. Ogni anno, durante le feste natalizie, li vado a trovare e mi faccio delle vere e proprie scorpacciate di porchetta e vino.” Mr Johnson, infatti, ha origini italiane: sua madre Ester De Luca è nativa di Frascati, in provincia di Roma.
