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Case delle rockstar: le abitazioni più famose nel mondo rock

Quali sono le case delle rockstar più famose?

Il mondo del rock, l’abbiamo ormai capito da tempo, non è fatto soltanto di musica e testi, ma anche di immagini, oggetti, simboli. Anche le case delle rockstar rientrano a far parte di quelli che sono i veri e propri simboli della cultura rock. Case abitate da più e più esponenti del rock, che adesso sono ancora famose oppure hanno perso quella che era la loro impostazione originaria. In quest’articolo vogliamo parlarvi di queli sono le case delle rockstar più famose: dei veri e propri simboli che forse vi piacerebbe visitare.

Nel Chelsea Hotel hanno soggiornato Janis Joplin e Sid Vicious

Uno dei luoghi più iconici del mondo rock è sicuramente il Chelsea Hotel. Non è una delle case delle rockstar, ma può considerarsi come una vera e propria abitazione. Non bisogna, infatti, pensare al rock sempre come sinonimo di ricchezza e il Chelsea Hotel (dove soggiornavano gli artisti squattrinati, a basso prezzo) ne è la dimostrazione.

L’hotel si trova a New York, e ha accolto tra le sue mura numerosi artisti. Nel Chelsea Hotel hanno soggiornato Janis Joplin e Sid Vicious (con la sua fidanzata Nancy) tra gli altri. Ma come non dimenticare il soggiorno di Patti Smith? La cantautrice, poetessa e attrice statunitense ha soggiornato, per più di un anno, in una piccola stanza dell’albergo. Insieme a lei c’era Robert Mapplethorpe. Oggi l’albergo non ha più tutta quella patina rock che l’ha caratterizzato negli anni, dal momento che è in via di rimordenizzazione.

Nel Dakota Building abitava John Lennon

New York è da ricordare sicuramente per un’altra, importante, abitazione (che si trova però nell’Upper Side). Si tratta del Dakota Building che, tra le case delle rockstar, è sicuramente quella più maledetta. Si tratta di un celebre palazzo che si trova nel 1W della 72esima strada di New York, dove abitava John Lennon.

Il leader dei Beatles l’aveva scelto come nido d’amore in cui trascorrere le sue ore con Yoko Ono. Fu l’ultimo posto intimo in cui abitarono i due, dal momento che fu proprio all’ingresso del Dakota Building che John Lennon fu sparato con cinque colpi di pistola. La leggenda narra che ogni anno, l’8 dicembre – data della sua scomparsa – Yoko Ono accenda una candela sul davanzale della finestra del palazzo.

La casa di Jimi Hendrix

Un vero e proprio manifesto della cultura rock è la casa londinese di Jimi Hendrix. Una casa che uno dei più grandi chitarristi della storia ha sempre considerato con grande affetto. Era, infatti, solito dire “la mia unica casa”, in riferimento a quell’abitazione londinese che si trova nel 23 Brook Street, zona Mayfair.

Oggi, la casa è in via di ristrutturazione: si sta cercando di mettere a punto tutti i particolari per rendere l’abitazione di Hendrix un museo. La casa è stata aperta in occasione di una mostra, ed è visibile a tutti gli spettatori contrassegnata da una placca blu (che indica che l’abitazione è un edificio storico). E pensare che l’affitto di quell’abitazione costava, a Jimi Hendrix, 30 sterline che potè guadagnare proprio grazie alla sua musica.

La House of the Lake era l’abitazione di Johnny Cash

Una delle più belle case delle rockstar è – anzi, era – la House of the Lake. All’interno dell’abitazione che si trovava sul lago di Hendersonville abitò una delle più illustri personalità del rock. La House of the Lake era l’abitazione di Johnny Cash, infatti, dove il cantautore e musicista scrisse grandi successi, e potè anche girare il video “Hurt”.

L’abitazione, purtroppo, è andata distrutta da un incendio, dal momento che era prevalentemente realizzata in legno. Un destino comune, se pensiamo che anche la casa di Frank Zappa ebbe lo stesso tragico destino.

 

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