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Freddie Mercury: Ecco il vero motivo per cui Freddie Mercury scrisse Bohemian Rhapsody

Bohemian Rhapsody è una pietra miliare assoluta della musica contemporanea. Freddie Mercury mise la firma sul capolavoro più evocativo dei Queen che, ancora oggi, continua ad echeggiare indomito attraverso le generazioni. Si tratta di una suite memorabile della durata di sei minuti. Nel corso della loro carriera, i Queen si sono fatti conoscere per il loro eclettismo, essendo stati capaci di ricoprire diverse sfumature musicali, affrontando diversi generi nella loro opera. Freddie Mercury, dal canto suo, è stato un istrione assoluto. Un frontman leggendario e un musicista istrionico e brillante. Quando Freddie Mercury scrisse Bohemian Rhapsody provvedette a comporre al piano tutte le parti della melodia unica che la compone, incluso l’iconico assolo di Brian May. Era il 1975 quando Mercury presentò la traccia agli altri Queen, con il testo scritto su fogli di giornale e pagine di elenchi telefonici.

Perché Freddie Mercury scrisse Bohemian Rhapsody?

In quest’articolo, scopriremo qual è il vero significato di Bohemian Rhapsody ed il vero motivo per cui Freddie decise di comporla. Il compagno di vita di Freddie Mercury, Jim Hutton, spiegò che, a detta sua, la canzone racchiudesse le più grandi insicurezze che Freddie non riusciva ad esprimere a parole. Secondo Jim Hutton, i versi di Bohemian Rhapsody potrebbero essere interpretati come il primo, velato, coming out del compagno. L’autore della canzone, invece, rivelò ben altro riguardo la traccia, affermando: “Credo sia una canzone particolarmente fantasiosa. Penso che le persone che la scoltano debbano riflettere sul suo significato e trovarne uno personale. Bohemian Rhapsody non nacque dal nulla. Mi documentai molto prima di scrivere testi e musiche.

Bohemian Rhapsody rimase in cantiere per lungo tempo. Freddie Mercury pensò ai versi iniziali della traccia quando frequentava ancora il college, nel 1968. Secondo lui, la canzone avrebbe dovuto assumere dei tratti in stile Western e, per questo, la bozzò come The Cowboy Song. Come detto, i Queen iniziarono a lavorare sulla canzone il 24 agosto del 1975. La band si è sempre distinta per il suo straordinario stacanovismo. In effetti, Mercury portò avanti il processo di creazione di Bohemian Rhapsody con grandi aspettative. La band registrò le stesse sezioni per ore finché i 6 minuti finali che avrebbero composto la canzone, non si rivelarono perfetti. Sebbene Bohemian Rhapsody si sia rivelato un grande successo dei Queen, comunque, Freddie Mercury rivelò nel 1976 che, in realtà, il vero motivo per il quale avesse deciso di lavorarci e che la band avesse bisogno di un’ultima canzone da inserire nel disco. La scelta sarebbe ricaduta su Rhapsody e su The Prophet’s Song. Alla fine, la band predilesse la prima. Il resto, fa parte di una storia straordinaria.

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