R3M

Iggy Pop: “il mio sogno in realtà era quello di diventare il presidente degli Stati Uniti”

James Newell Osterberg Jr, meglio noto come Iggy Pop, è un cantante ed attore statunitense, saltato alle luci della ribalta per la sua militanza negli Stooges. La band rock americana all’epoca è stata, infatti, una delle prime a gettare le basi della cultura punk, trasformando Iggy Pop in una vera e propria icona del genere. Nonostante ciò, il carattere poliedrico di James Newell gli ha permesso di confrontarsi anche con altre realtà come l’elettronica, l’hard rock, il blues e il pop.

Iggy Pop, tra musica e politica

Iggy Pop, oltre che di musica, è sempre stato un appassionato di politica. Durante un’intervista rilasciata al “The Jonathan Ross Show” ha infatti ammesso: “Adoravo ascoltare mio padre cantare, la musica è sempre stata una mia passione, così come la politica. Quando avevo appena 10 anni immaginavo nel mio futuro di entrare in politica: più precisamente mi sarebbe piaciuto diventare il presidente degli Stati Uniti d’America.”

Qualora avesse dovuto intraprendere questa carriera, Iggy avrebbe dovuto ridimensionare completamente il suo stile di vita. Insomma, fare il presidente avrebbe comportato una serie di incombenze, di scocciature e di sacrifici. Tra le tante cose, il cantante di Muskegon avrebbe dovuto indossare giacca e cravatta: un vero e proprio incubo per chi ama esibirsi a torso nudo.

Iggy Pop: “non indosso volentieri i vestiti, mi fanno sentire in trappola”

“Non indosso volentieri i vestiti, mi fanno sentire in trappola. Molto spesso mi infilo semplicemente dei pantaloncini da surf, mi fanno sentire a mio agio.” Ha spiegato l’iconico cantante Iggy Pop, che poi ha aggiunto: “L’unico guaio è quando inizia a piovere, molte volte mi sono ritrovato a guidare indossando solo un asciugamano. E sapete come funziona… Se incontri l’agente sbagliato potrebbe metterti nei guai. Per me non è stato affatto facile, 20 o 30 anni fa ero un bersaglio delle forze dell’ordine, ma adesso devo ammettere che andiamo piuttosto d’accordo.”

Articoli correlati

Condividi