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Quella volta che i Muse si presero gioco della televisione italiana

I Muse sono passati alla storia, al di là della loro musica, per numerosi atti volti a provocare e prendere in giro. Uno dei più celebri è, senza dubbio, quello che li vide protagonisti in Italia: invitati alla trasmissione Quelli che il calcio di Rai 2, i Muse decisero di dar vita ad uno scherzo che ebbe l’effetto di dimostrare tutta l’incompetenza di una televisione italiana purtroppo impreparata di fronte ai suoi ospiti. Dopo le polemiche degli ultimi giorni, relative a Simona Ventura e a Immigrant Song, quella volta che i Muse si presero gioco della televisione italiana è tornata nella memoria di tutti.

Il playback dei Muse a Quelli che il Calcio

Quello che fu un invito ai Muse all’interno della trasmissione Quelli che il Calcio di Rai 2 si trasformò in un’occasione per la band britannica di prendersi gioco della televisione italiana. I Muse si presentarono in trasmissione invertendo i ruoli, con Matthew Bellamy alla batteria e Dominic Howard al microfono e alla chitarra.

Il risultato fu incredibile per chi conosce la band: ovviamente la formazione era in playback e il brano Uprising, che avrebbero dovuto portare sul palco, fu quasi scimmiottato dagli stessi Muse, che facevano di tutto per testimoniare la loro presa in giro. Il risultato, però, fu emblematico per la televisione italiana: nessuno si accorse di ciò che stava succedendo, nessuno si rese conto che gli strumenti erano stati invertiti.

L’intervista di Simona Ventura a Dominic Howard

L’intervista successiva di Simona Ventura a Dominic Howard, batterista della band che per l’occasione era diventato cantante, fu ancor più incredibile. Non riconoscendo la persona che aveva di fronte, la Ventura subì il gioco di Howard che, continuamente, ripeteva “our drummer” in riferimento a Matthew Bellamy.

Quando qualcuno dal pubblico, rendendosi conto dello scherzo, urlò alla conduttrice “non è lui”, la Ventura diede il peggio di sè: avendo capito Clooney, chiese a Howard quale fosse più bella tra la sua casa a Como e quella di George Clooney. La partecipazione dei Muse a Quelli che il Calcio si concluse con qualche forzata risata e tanta vergogna per gli autori della trasmissione.

Le polemiche dopo le dichiarazioni su Immigrant Song a The Voice

La storia dei Muse che si presero gioco della televisione italiana è tornata in auge dopo le polemiche degli ultimi giorni, che hanno riguardato ancora una volta Simona Ventura. La conduttrice di The Voice, a seguito di un’esibizione di Immigrant Song non piaciuta ai giudici, si è lasciata andare in un commento politico, affermando che sarebbe la canzone perfetta per Salvini. 

Al di là del commento stesso, tanto infelice quanto poco sensato al termine di un’esibizione di questo tipo, c’è da dire anche che “immigrant” è tutt’altro che un rimando all’immigrazione cui fa riferimento la Ventura parlando di Matteo Salvini. La storia della canzone dei Led Zeppelin è totalmente diversa e ridurla ad una caduta di stile italiana è, ancora una volta, emblematico di una cultura non ancora pronta a un certo tipo di musica.

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