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Courtney Love: la ex Hole ha visto il fantasma di Kurt Cobain

Che la si ami o la si odi è innegabile. Courtney Love è sicuramente un personaggio unico. Sembra che negli ultimi tempi non si possa fare a meno che parlare di lei. La vedova di Kurt Cobain prima annuncia una possibile reunion delle Hole, gruppo storico del quale è stata la frontman. Poi, senza troppi peli sulla lingua, denigra e attacca il film sui Mötley Crüe “The Dirt”. Nemmeno tanto parafrasando, sembra che le sue parole siano state “il film più stupido che abbia mai visto”. Tommy Lee le avrebbe risposto per le rime dichiarando che un film su di lei, probabilmente, non uscirà mai. L’ultima notizia in ordine di tempo è quella secondo la quale – in un’intervista per Interview Magazine – Courtney Love avrebbe confessato di aver visto il fantasma di Kurt Cobain.

Courtney Love e il fantasma di Kurt Cobain

Courtney Love è stata recentemente intervistata da Interview Magazine e il format delle dichiarazioni era strutturato in una serie di domande fatte da personaggi famosi. Josh Boone – regista e sceneggiatore statunitense – le ha chiesto se avesse mai visto un fantasma. Al che la vedova dell’ex frontman dei Nirvana ha risposto di si. “Quando mi sono trasferita ad Hancock Park da Seattle con Frances […] ho visto Kurt seduto su una sedia. Mi ha salutato e poi è scomparso“. Per l’ex leader delle Hole non si tratterebbe quindi solamente di un ricordo dal quale è difficile fuggire ma di un vero e proprio fantasma che le ha fatto visita poco dopo la tragica scomparsa di Kurt Cobain.

Come tutti sanno, il frontman dei Nirvana si è tolto la vita nell’Aprile del 1994, lasciando la moglie Courtney Love e una bambina ancora piccola, Frances Bean. Kurt Cobain è stato un animo fragile e sensibile che ha cercato tutta la vita di combattere con i propri demoni, con un senso di inadeguatezza per ciò che lo circondava. Dopo una carriera breve ma intensissima che lo ha portato a conquistare molto di più di ciò che forse desiderava, l’angelo maledetto del grunge non ce l’ha più fatta ad affrontare la realtà. Riguardo la sua scomparsa molte sono ancora le questioni irrisolte e  le teorie oscure che vedrebbero in Courtney Love proprio la mandante dell’omicidio di Kurt Cobain. Ad ogni modo la vedova del cantante dei Nirvana – tanto prima quanto dopo la sua morte – non si è fatta certo dimenticare.

L’incontro ravvicinato con il fantasma di Kurt Cobain è solo l’ultimo di una serie di dichiarazioni, molto spesso controverse. Il contatto con l’ex marito risalirebbe al 1996, due anni dopo la tragica scomparsa dell’uomo, quando Courtney Love provò ad andare avanti sentimentalmente assieme al noto attore Edward Norton. Dopo averlo conosciuto, la ex Hole aveva per di più deciso di lasciare Seattle e di trasferirsi insieme alla figlia e a Norton a Hancock Park, a Los Angeles. Nella nuova casa le sarebbe dunque apparso Kurt Cobain.

Possibile reunion con le Hole?

Nella recente intervista per Interview Magazine, Courtney Love ha anche risposto a domande sulla propria carriera musicale. Cosa sarebbe successo se il suo gruppo fosse nato nel 21esimo secolo? Sebbene la risposta della cantante sia alquanto scettica sulla possibilità di fare il tipo di musica che faceva oggigiorno, sta seriamente considerando la possibilità di riunire le Hole. La band non si esibisce insieme dal lontano 1998. In un’intervista per The Guardian la Love ha confidato le proprie speranze a riguardo, in occasione del 25esimo anniversario dell’album Live Through This.

“Ne stiamo discutendo. Non c’è niente di sbagliato nell’onorare il passato – ha dichiarato la vedova di Kurt Cobain a proposito di un’eventuale reunion delle Hole – Anzi, se non lo fai, la gente riscriverà la storia e tu diventerai una donna scomoda”. Le Hole tornerebbero assieme per celebrare i 25 anni dall’uscita di Live Through This, l’album considerato all’epoca il migliore dell’anno da Billboard e Rolling Stone. La genesi e la pubblicazione del lavoro erano state tuttavia molto controverse. Kurt Cobain si era ucciso solo dieci giorni prima dell’uscita del disco e, circa due mesi dopo, scomparve anche la bassista Kristen Pfaff, sostituita poi da Melissa Auf Der Maur.

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