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Aerosmith, le pesanti accuse della band contro il batterista

Gli Aerosmith si sono apertamente schierati non alla difesa, ma all’attacco di un membro del gruppo. No, non stiamo parlando del cantante Steven Tyler e neppure del chitarrista Joe Perry, bensì il batterista Joey Kramer. Il gruppo ha rilasciato una pesante dichiarazione a mezzo stampa e via i principali social dicendo, riferendosi proprio al batterista: “Non è stato in grado di esibirsi emotivamente e fisicamente“. Da suo canto, Joey Kramer sostiene di essere stato congelato dagli stessi membri degli Aerosmith con conseguente uscita dal gruppo. Non si sa se sarà un addio ufficiale e non si sa se Kramer verrà subito sostituito, sta di fatto che il gruppo è stato molto duro e categorico. Vediamo i dettagli.

LE PRIME DICHIARAZIONI DEGLI AEROSMITH

Gli Aerosmith hanno in verità risposto con le rime alla causa che il loro stesso batterista Joey Kramer ha fatto iniziare con il gruppo. Il batterista, secondo Steven Tyler e soci: “Non è stato emotivamente e fisicamente in grado di esibirsi con la band, per sua stessa ammissione, negli ultimi 6 mesi“. Kramer, a sua volta, ha fatto causa ai suoi compagni di band il 17 gennaio 2020 dopo aver affermato di essere stato costretto a fare nuovamente delle audizioni per tornare con gli Aerosmith. Questo, per il batterista, è stato un durissimo colpo in quanto Kramer si è sentito trattato come un turnista qualsiasi che dovesse entrare in una band e quindi dovesse giocarsi tutte le sue carte.

JOEY KRAMER È DAVVERO PRONTO PER RIENTRARE NEL GRUPPO?

Kramer è stato il batterista della band da quando si sono formati nel 1970 ed è rimasto con il gruppo per moltissimi anni, fino ad oggi, sostanzialmente. Nel 2019 però, il batterista è stato costretto a prendersi del tempo libero a causa di “lievi ferite“, come lo ha definito proprio il batterista. Secondo le fonti, Kramer era pronto a ricongiungersi al gruppo per le loro esibizioni imminenti, a seguito del suo ritorno dalla convalescenza, ma non gli è stato possibile. Gli è stato infatti chiesto di fare un provino su una traccia per dimostrare che era sempre lo stesso vecchio Joey Kramer. A questo punto, le capacità tecniche e la storia del batterista era giunto ormai in secondo piano.

LE PAROLE DI APERTURA DEGLI AEROSMITH

Kramer ha affermato che, in seguito all’audizione che lui stesso ha dovuto fare, gli Aerosmith non sarebbero stati così contenti. Per loro, l’audizione di Kramer è stata accettabile ma priva di energia, responso che ha fatto letteralmente fatto esplodere il batterista. Proprio per questo motivo, Kramer ha fatto partire una causa, sperando che gli Aerosmith lo facciano rientrare nel gruppo. I legali di Steven Tyler, Joe Perry, Tom Hamilton e Brad Whitford hanno detto: “Joey Kramer è nostro fratello; il suo benessere è di fondamentale importanza per noi. Tuttavia non è stato emotivamente e fisicamente in grado di esibirsi con la band, per sua stessa ammissione, negli ultimi 6 mesi. Ci è mancato e lo abbiamo incoraggiato a ricongiungerci per suonare molte volte, ma a quanto pare non si è sentito pronto a farlo.” Sicuramente sembrano parole di apertura e non di totale chiusura.

L’INVITO DEL BATTERISTA

La band ha continuato dicendo: “Joey ha aspettato fino all’ultimo momento per accettare il nostro invito, quando purtroppo non avevamo più tempo per le prove necessarie durante la settimana dei Grammy. Avremmo fatto una scorrettezza a lui, a noi stessi e ai nostri fan per averlo fatto suonare senza il tempo giusto per prepararsi e provare. […] A causa delle sue decisioni, sfortunatamente non è in grado di esibirsi, ma ovviamente lo abbiamo invitato a stare con noi per i Grammy”. Gli Aerosmith avrebbero richiesto direttamente a Kramer di pagare il suo sostituto. Kramer ha dichiarato che il problema non sarebbero assolutamente i soldi, ma dell’impossibilità di tornare a far parte della sua famiglia.

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