R3M

Guns N’Roses: Axl Rose rivela cosa pensa del libro di Slash

Si intitola Slash, ed è l’omonima biografia scritta dal chitarrista dei Guns N’Roses in collaborazione con Anthony Bozza. Per la maggior parte, il libro si concentra sul periodo in cui Slash ha militato nella storica band. Facendo luce su molti cliché che, nel corso degli anni, sono stati attribuiti al gruppo e ai suoi membri. La distruzione delle camere d’Hotel, i rapporti con la moltitudine di groupies di cui i Guns si attorniavano e l’abuso di droghe che indusse la band capitanata da Axl Rose in condizioni pericolosamente critiche. Il chitarrista si concentra sul frontman del gruppo e sulla sua dipartita dai Guns N’Roses a metà degli anni ’90.

Slash ha rivelato che l’instabilità di Axl Rose, i notevoli ritardi del cantante sul palco e prima delle prove e il dispotismo con il quale si imponeva sugli altri componenti del gruppo, hanno contribuito in ampio modo, al declino dei Guns N’Roses. Slash ha, inoltre, rivelato che Axl intendeva stravolgere il sound guitar-oriented della band; di puro stampo Hard Rock, includendo più effetti e uno spiccato uso dei sintetizzatori. Slash fa, inoltre, luce sul suo rapporto con le droghe. La stabilità ritrovata grazie alla riabilitazione, il suo secondo matrimonio e la nascita dei due figli. “Sembra eccessivo, ma ciò non toglie che non sia accaduto”. Questo, il motto con cui il libro è stato proposto.

La storia dei Guns N’Roses attraverso la biografia di Slash

L’autobiografia di Slash espone la storia delle sue esperienze attraverso le band che, introno agli anni’80, dominavano il panorama underground di Los Angeles. Riferendosi prevalentemente agli anni in cui il chitarrista ha fatto parte della formazione dei Guns N’Roses. Il gruppo sarebbe diventato, nel corso degli anni, uno dei più grandi del pianeta. All’inizio degli anni ’90, i Guns dominavano il mondo. Spinti da un successo assolutamente impossibile da sostenere, i Guns finirono per collassare su sé stessi.

Così, il chitarrista ha esposto le ragioni per le quali ha lasciato la band e che piega abbia preso la sua vita dopo questa difficile decisione. Gli altri progetti che l’hanno coinvolto dopo la sua dipartita e le vicende riguardanti i Guns N’Roses che hanno osteggiato la sua carriera coi Velvet Revolver. Slash ha anche fornito il suo punto di vista in merito alla sua esperienza con le dipendenze.

In particolare, la criticità delle condizioni che stavano per portarlo vicino alla morte in diverse occasioni. Il chitarrista dei Guns N’Roses è caduto vittima di molteplici dipendenze dalle quali, fortunatamente, è riuscito ad uscire in tempo; riprendendo le redini della sua vita. “Ho sempre fatto le cose a modo mio. Suono la chitarra a modo mio e spingo la mia vita al limite per poi ripulirmi, sempre a modo mio. Sono ancora qui, che io meriti o meno un finale alternativo per questa storia.

L’opinione di Axl Rose sulla biografia di Slash

Le condizioni in cui vertevano i membri dei Guns N’Roses sono state, per anni, aggravate da screzi e dissidi non indifferenti. Nel corso di un’intervista risalente al 2007, Slash dichiarò di aver sentito l’esigenza di pubblicare una biografia per tutelarsi dai fantasmi del passato. “In molti nel corso degli anni mi hanno chiesto se avessi intenzione di scrivere un libro. Non ho mai sentito il bisogno di mettere la mia vita nero su bianco, alla merce di chiunque. Sono stato costretto a pubblicare la mia biografia per far fronte alle innumerevoli voci del passato che, puntualmente, ostacolano la mia carriera. Sono arrivato ad un punto in cui i comunicati stampa non hanno più effetto, quindi ho scelto di raccontarmi attraverso questa biografia”.

Le parole dell’iconico chitarrista dei Guns N’ Roses sembrano chiare e sincere. Eppure, in tempi non sospetti, il cantante della band, Axl Rose, ha proferito riguardo la biografia, spiegando di trovarla inverosimile e altamente edulcorata nel trattare temi sensibili come lo scioglimento della band e i suoi rapporti con la droga. “Non mi sono mai imposto sulla band – esordisce Rose – conservo ancora le tracce originali del periodo antecedente a Chinese Democracy. Slash prevale su tutti con riff orientati sul Blues Rock. Niente sintetizzatori, nessun effetto particolare. Slash stava facendo di tutto per andare via e, quando riuscì nel suo intento, cercò di rientrare a tutti i costi, cercando costantemente di raggiungere un compromesso con me”.  Leggere di controversie talmente contorte e criticizzate in un momento così florido per i Guns N’Roses appare, quanto meno, ambiguo; nonostante si tratti di una parentesi particolarmente importante nella storia dell’iconica band.

 

 

 

 

Articoli correlati

Condividi