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Le band più odiate della storia del rock

Red Hot Chili Peppers

Nel parlare dei Red Hot Chili Peppers dobbiamo essenzialmente fare una considerazione iniziale che speriamo convinca la maggior parte di quei fan che hanno manifestato il loro odio per la formazione statunitense: sono stati tantissimi, infatti, gli anni in cui la band è stata priva del suo chitarrista John Frusciante, che ha determinato gli anni migliori di una band che ha saputo esprimersi attraverso album e prodotti artistici di grande livello. Non che Josh Klinghoffer non fosse all’altezza del compito che gli era stato affidato dalla band, ma il grande bagaglio conoscitivo, culturale, artistico e musicale di John Frusciante ha sempre determinato quel passo in più da parte di una band che ha ottenuto tutto il successo non certamente in modo casuale.

Nel corso degli anni, però, sono state tante le critiche che sono state mosse ai Red Hot Chili Peppers: particolare bersaglio delle polemiche da parte dei fan è stato il cantante Anthony Kiedis, colpito da polemiche non soltanto per le sue prestazioni, per i suoi testi o per il suo modo di esprimersi ma anche e soprattutto a causa di una voce che sembra non essere in grado di fronteggiare testi e composizioni realizzate dalla stessa band. Chissà che il giudizio dei fan non cambi ora che i Red Hot Chili Peppers hanno deciso di ingaggiare ancora una volta, si tratta infatti della terza dalla loro creazione, il chitarrista John Frusciante. Però, per aspettarsi un nuovo giudizio, bisognerà ascoltare dei nuovi prodotti che saranno, ipoteticamente, realizzati dalla formazione con il suo nuovo chitarrista.

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