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Woodstock, rivelati i compensi segreti di Jimi Hendrix, Janis Joplin ecc.

Moltissimi di voi ricorderanno Woodstock non per esserci stati di persona, ma più a livello di leggenda come il concerto rock più importante di sempre. In verità non fu un concerto di una sola band o di un unico artista, ma furono 3 giorni di rock. Ebbene, sono stati rivelati i compensi segreti di molti degli artisti presenti quel giorno del 1969, da Jimi Hendrix a Janis Joplin, dai Jefferson Airplane a Joan Baez fino a un giovanissimo Joe Cocker. Vedrete immediatamente che i compensi non sono assolutamente paragonabili a quelli di oggi ma andrebbe considerati fattori come l’inflazione e il valore stesso del dollaro, ben più basso di quello odierno.

I PIÙ PAGATI IN ASSOLUTO

Jimi Hendrix, i Blood e gli Sweat and Tears furono gli artisti più pagati in assoluto, ma andiamo con ordine. Molti di voi ricorderanno Jimi Hendrix che infiamma il pubblico presente cantando l’inno americano e poi distruggendo la sua chitarra in una scena epica. Altri ancora ricorderanno il soulman Joe Cocker, futuro padre musicale e ispirazione di Zucchero, completamente sudato e pienamente ubriaco. Oppure ancora Janis Joplin che dedica alla folla urlante il suo pezzo più famoso, ovvero Piece of My Heart. Quel giorno successe di tutto: la gente moriva di fame in quanto le scorte di cibo finirono il primo giorno, molti erano sotto effetto di diversi tipi di droga e qualche donna addirittura diede alla luce un bambino.

GLI STIPENDI DEGLI ARTISTI

Il sito ultimate-guitar.com ha pubblicato, proprio in questi giorni, l’elenco degli artisti e il loro cachet dell’epoca. Come suddetto, il cantante più pagato del festival fu Jimi Hendrix con una cifra che si aggira sui 18mila dollari, bazzecole in confronto a quanto viene pagato oggi un Liam Gallagher al Glastonbury, o gli Slipknot ad un’Ozzfest. A metà via ci sono i Jefferson Airplane che vennero pagati la bellezza di 7mila e 500 dollari ma le sorprese non finiscono qui. Volete sapere quanto venne pagati Joe Cocker e Carlos Santana, due artisti che sarebbe diventati famosissimi anni dopo? Poco più di duemila dollari, in due. Santana infatti guadagno appena 750 dollari mentre Cocker fu più fortunato, pagato una cifra appena sopra i mille dollari.

IL PROTAGONISTA DI WOODSTOCK

Jimi Hendrix fu il protagonista di Woodstock. A causa dei ritardi si trovo a suonare davanti una folla che si era ridotta a circa 25.000 persone. Ma poco importava: il leggendario chitarrista aveva dato il suo massimo sul palco, chiudendo Woodstock con una delle sue esibizioni dal vivo più iconiche di tutti i tempi. In quattro minuti, un Hendrix in estasi aveva tirato fuori l’inno nazionale con una creatività disarmante. La sua chitarra era riuscita a rappresentare la crisi della sua generazione di fronte alla guerra del Vietnam, rievocando guerre, nome e aerei. Il tutto in un clima davvero surreale tra rock e, indubbiamente, anche della droga.

ALTI PREZZI

In origine il festival doveva essere gratuito, ma ai fatti non fu così. I biglietti costavano 18 dollari con la prevendita, 24 senza la prevendita. Oggi penserete che sono pochi; in effetto il prezzo per un evento simile di 3 giorni è davvero buono. Ma al giorno d’oggi, per l’appunto. Al cambio, è come se oggi costassero 120 dollari con la prevendita e 150 senza. Capite da soli che non è proprio un prezzo economico. Sono stati rivelati i compensi segreti e le stime dicono che furono 500mila le persone presenti e 200mila i paganti. Gli organizzatori si accorsero solo dopo della gran folla di gente. I primi a firmare i Creedence Clearwater Revival che vennero pagati 10mila dollari. Joan Baez guadagnò 10mila dollari, gli Who 6mila e 500 e Janis Joplin 7mila e 500.

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