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Qual è stato l’anno migliore nella storia della musica?

Nella storia della musica ci sono state vere e proprie annate che hanno caratterizzato un momento di incredibile valore per la musica e la cultura del rock; se, nella maggior parte dei casi, abbiamo parlato di decenni che sono stati migliori di altri per le produzioni, per le realizzazioni e per i prodotti che sono stati osservati e ascoltati, si fa fatica ad identificare in un unico anno il momento migliore nella storia della musica. Eppure, partendo dalla considerazione di tutti gli album pubblicati in un anno, di momenti storici e artistici che hanno caratterizzato quell’anno stesso e di tante altre variabili che offrono una prospettiva globale, siamo in grado di parlare di qual è stato l’anno migliore nella storia della musica: il 1991. Vi spieghiamo perchè.

Tutti gli album rock migliori pubblicati nel 1991

Al fine di capire perchè il 1991 sia stato un anno incredibilmente importante per la storia del rock si può iniziare con il dato più semplice, che riguarda le pubblicazioni più celebri che siano avvenute durante i 12 mesi dell’anno stesso, in un clima di continuo miglioramento artistico e produttivo. Gli amanti dei Red Hot Chili Peppers ricorderanno sicuramente del più che semplicemente famoso Blood Sugar Sex Magik, mentre i fan dei REM non potranno non sottovalutare l’uscita di Out Of Time, che contiene due tra i più conosciuti brani della formazione, Losing My Religion e Shiny Happy People. 

E non è ancora finita qui, dal momento che gli U2 si sono rivelati attraverso il particolare progetto di Achtung Baby, mentre la formazione dei My Bloody Valentine ha rilasciato il sontuoso shoegaze album Loveless. A volter completare questa trafila, non possiamo che citare anche Screamadelica dei Primal Scream, che hanno ottenuto un grandissimo successo in anni certamente tutt’altro che semplici in cui emergere.

La nascita e lo sviluppo mondiale del grunge

Rispetto agli album presi in considerazione precedentemente mancano praticamente tutti i prodotti discografici che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo mondiale; se c’è un anno in cui si può identificare il momento di massima riuscita del movimento culturale e artistico nato a Seattle, dobbiamo riferirci sicuramente al 1991, per quanto quasi nulla nasce all’improvviso e anche il grunge ha avuto bisogno di un suo periodo di maturazione e sviluppo.

In un solo anno è stato possibile assistere al successo mondiale dei Nirvana con Nevermind, che ha bisogno di ben poche presentazioni, oltre che al debutto artistico dei Smashing Pumpkins con Gish e dei Pearl Jam con Ten; e ancora, le Hole hanno pubblicato Pretty On The Inside, i Pixies hanno realizzato il più celebre album della loro carriera (Trompe Le Monde) e i Soundgarden hanno ottenuto il loro primo grande successo britannico con Rusty Cage. 

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