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Ex-Yes-&-Zeppelin: storia di un supergruppo sciolto troppo presto

Nel corso della storia della musica sono esistiti diversi supergruppi, che hanno caratterizzato uno spaccato sicuramente importante per i destini e le carriere di una formazione o dei membri della stessa; allo stesso tempo, le superband hanno anche la possibilità di coltivare dei generi completamente innovativi, instaurando delle tendenze artistiche e sociali che non possono essere assolutamente sottovalutate nell’ottica di un movimento culturale e artistico che si sviluppa in una determinata epoca. Basti considerare a grandi nome, come quello dei Temple Of The Dog, in grado di formare generazioni successive musicali, che hanno fatto capo alla musica dei Pearl Jam e dei Soundgarden. In questa sede vogliamo parlarvi di XYZ, conosciuti anche come Ex-Yes-&-Zeppelin, che – pur non avendo rilasciato alcuna pubblicazione ufficiale – hanno caratterizzato una tappa importante nella storia della musica, soprattutto per le pubblicazioni successive di alcuni membri.

La formazione degli XYZ e il rifiuto di Robert Plant

Prima di prendere in considerazione il destino degli Ex-Yes-&-Zeppelin che, come abbiamo avuto modo di anticipare precedentemente, non hanno rilasciato alcuna pubblicazione ufficiale, prendiamo in considerazione dapprima l’organico del supergruppo britannico, fondato in Inghilterra negli anni ottanta del secolo scorso. La formazione, che prese il nome di XYZ (dalla stilizzazione del nome che assunse), comprendeva Jimmy Page (chitarrista dei Led Zeppelin), Chris Squire e Alan White (bassista e batterista degli Yes) e, infine, Dave Lawson (tastierista dei Greenslade).

Nonostante il ruolo di Squire, che non si occupò soltanto del basso e delle tastiere ma anche della parte vocale, Jimmy Page riteneva opportuno che la formazione ottenesse anche un cantante di livello; per questo motivo fu possibile inserire nel progetto della formazione anche Robert Plant, che fu attratto dalla presenza del suo ex compagno di band ma che, a seguito di alcune sessioni di registrazioni, decise di rifiutare definitivamente nel 1981. 

Le pubblicazioni degli XYZ e i bootleg

Per quanto non ci siano state pubblicazioni ufficiali da parte degli XYZ, il supergruppo ha realizzato diverse registrazioni a partire dal 1981, quando si è stabilita a pieno merito con il suo organico. Le registrazioni avvennero nello studio Squire a New Pipers, Virginia Water, Surrey, nell’aprile del 1981. Nel corso degli anni successivi, però, la formazione vide pubblicate alcune sue registrazioni sotto forma di bootleg: si tratta, probabilmente, di nastri rubati nel 1987, dalla casa di Jimmy Page a Cookham, nel Berkshire.

Tra queste registrazioni rientrano due brani strumentali, di cui il primo caratterizza una versione iniziale di quello che sarà poi Fortune Hunter, pubblicato da The Firm; il secondo fu incorporato nel brano Mind Drive degli Yes del 1997. Insieme a queste stesse, il supergruppo realizzò anche diversi brani cantati, come Telephone Secrets (o Telephone Spies) e And (Do) You Believe It (o Can You See), di cui quest’ultimo realizzato dagli Yes e riscritto come Can You Imagine, inserito nell’album Magnification del 2001.

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