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Lucio Dalla: Quella volta che suonò con gli Yardbirds

Pubblicata nel 2006, 12000 Lune è una raccolta di Lucio Dalla, pubblicata come cofanetto, con l’artwork a cura del rinomato illustratore Milo Manara. La compilation comprende tre dischi. All’interno di 12000 Lune è possibile ascoltare alcuni brani inediti come Stella, Sottocasa e Dark Bologna, ma non è tutto. La mitica raccolta che, dal 27 febbraio al 4 marzo del 2012, risultò essere il disco più venduto in Italia, dopo la morte del cantante, secondo la Federazione Industria Musicale Italiana, comprende una collaborazione storica di cui, forse, non tutti sono a conoscenza.

Titolo e copertina, in quest’opera, si prestano a racchiudere con meticolosa poesia tutto ciò che, il mondo di Lucio Dalla, è stato, è e, per sempre sarà. L’artwork di 12000 Lune include il mare, un suo ritratto mentre tiene il timone ben saldo in mano, in rotta, probabilmente, verso l’eternità, nella quale, aveva già scolpito, ormai da anni, il suo nome. La passione di Lucio Dalla per l’arte in tutte le sue sfaccettature traspare limpidamente in 12000 Lune, attraverso lo stesso, evocativo titolo. La Luna che incombe, che ispira i poeti e che infonde paura e tenerezza negli uomini e il disegno medesimo, che ci da prova dell’altra grande passione del cantante per le arti figurative.

12000 Lune: l’antologia di Lucio Dalla e la collaborazione con gli Yardbirds

12000 Lune è una digressione completa e meticolosa sulla prestigiosissima opera di Lucio Dalla. Un’antologia magnificamente composta, capace di racchiudere in tre compact una storia di ben 40 anni di canzoni e di percorsi condivisi, scanditi a ritmo di musica. Inoltre, i tre brani, all’epoca nuovi, compresi nella raccolta, riscossero un’enorme successo. Stella, Sottocasa e Dark Bologna rimbalzarono da una stazione radiofonica all’altra, conquistando il podio nelle classifiche nostrane. La magia, però, avviene nelle tracce conclusive del primo Compact. A chiudere questa prima parte, infatti, troviamo le testimonianze più remote dell’idillio che è la musica di Lucio Dalla.

Nel 1966, Lucio Dalla presentò Pafff…Bum! al Festival di Sanremo in coppia con gli Yardbirds; dalle cui ceneri, come sappiamo, si erse la macchina da riff fautrice dell’Hard Rock dei Led Zeppelin. Scritta da Sergio Bardotti, per il testo e da Gianfranco Reverberi per la musica, la canzone fu incisa su 45 giri anche dalla band. Nonostante la collaborazione straordinaria, la canzone non riuscì ad arrivare in finale. Ritroviamo Pafff…Bum! nell’album di debutto del cantante, 1999, pubblicato pochi mesi dopo il Festival.

Stella e le meraviglie della semplicità

La poesia di Lucio Dalla si riflette meravigliosamente nella scelta di pubblicare la raccolta in una data che, quasi, sembra specchiarsi con quella del suo meraviglioso debutto. Il 2006, sembra riportare gli appassionati a quel lontano 1966, attraverso un lungo e luminoso percorso. Stella è un inedito strabiliante con cui, una raccolta, già di per sé perfetta, composta da 4 ore di magnifici successi e pietre miliari della musica italiana, viene impreziosita ed ulteriormente elevata.

Nella sua semplicità, Stella tesse un tappeto melodico che rimanda molto al passato, ad una dolce nostalgia che culla l’ascoltatore in una notte stellata. Il motivo del brano è coinvolgente e rimane impresso nel cuore e nella mente dell’ascoltatore sin dal primo ascolto, grazie alla sua infinita semplicità. 12000 Lune non è solo una compilation di qualità, ma un album mosso da intenti assolutamente lodevoli.

 

 

 

 

 

 

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