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Dave Grohl: “Dopo aver ascoltato le mie demo, Kurt Cobain mi propose di…”

Con una prolifica e iconica carriera alle spalle, Dave Grohl è una delle figure più di spicco del panorama musicale internazionale. Come batterista dei Nirvana prima e come frontman della sua stessa band poi, Grohl continua a stare sulla cresta dell’onda anche nell’anno del 25esimo anniversario dei Foo Fighters. Degno di menzione il fatto che il musicista abbia iniziato a comporre la sua musica quando militava ancora con Kurt Cobain e Krist Novoselic. Ma cosa pensò il frontman dei Nirvana al primo ascolto del materiale solista del compagno di band?

NIRVANA, LA MORTE DI KURT COBAIN E LO SCIOGLIMENTO

Come purtroppo è risaputo, la tragica e prematura scomparsa di Kurt Cobain nel 1994 segna anche il collaterale scioglimento dei Nirvana. La band di Seattle non prende nemmeno in considerazione l’idea di proseguire senza il proprio frontman, così che Krist Novoselic e Dave Grohl si trovano improvvisamente senza un gruppo. Il batterista ammetterà, in più di un’occasione, di aver considerato l’idea di smettere del tutto di suonare.

Con il passare del tempo tuttavia, Dave Grohl si rende conto che la musica non è un ostacolo ma piuttosto un modo per superare il dolore e la perdita del suo compagno di band. Così entra in studio di registrazione e inizia a incidere del materiale al quale aveva iniziato a lavorare mentre ancora suonava con Kurt Cobain.

DAVE GROHL, IL MATERIALE SOLISTA E I NIRVANA

Dave Grohl entra nei Nirvana nel 1990, poco dopo il debutto della band con l’album Bleach. Tuttavia il batterista fa il suo ingresso in tempo per la consacrazione internazionale con Nevermind, pubblicato appena un anno dopo. Improvvisamente Grohl – assieme a Kurt Cobain e Krist Novoselic – si trova sommerso da una fama e una notorietà senza precedenti.

E’ più o meno in quel periodo che il batterista e futuro frontman dei Foo Fighters inizia a lavorare a del materiale per un ipotetico progetto parallelo a quello dei Nirvana. Grohl ne è così convinto che nel 1992 entra addirittura in studio di registrazione da solo per incidere alcune demo. Ad oggi quel lavoro è conosciuto come Dave’s Demotapes. Ma cosa pensò Kurt Cobain realizzando che un suo compagno di band stava lavorando anche a canzoni indipendenti?

KURT COBAIN E LA REAZIONE ALLE DEMO DI DAVE GROHL

“Kurt le ascoltò e mi diede un bacio mentre era nella vasca da bagno – ha detto Dave Grohl, in un’intervista riportata da Far Out magazineera così entusiasta. […] Io ero molto spaventato all’idea di essere nella stessa stanza con lui mentre ascoltava quelle demo”. Nonostante il timore del batterista quindi, il cantante ne rimase così impressionato da chiedergli di inserire alcuni di quei pezzi in un futuro progetto dei Nirvana.

Purtroppo, la tragica morte di Kurt Cobain porrà una fine definitiva a quella suggestiva idea. Dopo quel drammatico Aprile del 1994, Dave Grohl impiegherà del tempo per elaborare il lutto e il dolore per la perdita di un suo caro amico. Salvo poi tornare in studio di registrazione e inciderò l’album che diventerà l’ossatura della sua futura band: i Foo Fighters.

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