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Le canzoni più tristi dei Led Zeppelin

Quali sono le canzoni più tristi dei Led Zeppelin? Vi mettiamo anche Stairway to Heaven, state sereni, non vi agitate che già vi vediamo indignati nel vedere che non c’è. Ma vogliamo anche vedere le altre canzoni tristi dei Led Zeppelin. Non ci vorremmo neanche soffermare moltissimo sul brano in questione dato che è di fatto il più celebre della band di Robert Plant e Jimmy Page. Basta ascoltare l’introduzione e il celebre riff per capire che siamo in un’atmosfera spirituale che ci colpisce subito al cuore. Bellissima e tenerissima.

“The Song Remains the Same”

Siamo nel 1973 e siamo di fronte a un pezzo splendido che era stato concepito inizialmente come pezzo strumentale, senza testo. Alla fine Robert Plant ci ripensò, vide che la canzone era diventata sempre più elaborata con una sovraincisione di Jimmy Page di addirittura 4 linee di chitarra. Robert Plant in questo brano dà veramente il meglio di sè inserendosi nel genere della World Music con il suo splendido timbro e la sua bellissima linea vocale. Pensate che la canzone, vocalmente parlando, venne concepita con varie parti in falsetto, ma in studio si scelse di innalzare ancora di più il tono della voce di Plant. Si creò quindi un “effetto falsetto“.

“Thank You”

È un brano veramente splendido e che si allontana veramente molto dalle solite atmosfere hard rock e heavy metal dei Led Zeppelin. Di fatto è un pezzo soft rock molto elegante, seppur con dei riferimenti al sesso piuttosto marcati. Ma questo poco importa, non inficia sulla dolcezza del testo e della voce di Robert Plant. Ma a chi è dedicato questo brano? A chi dice grazie il nostro caro amato cantante? A sua moglie. Si tratta infatti di una poesia amorosa dedicata alla sua amatissima moglie. A volte anche i rocker sono dolci.

“Since I’ve Been Loving You”

Stavolta un pezzo molto molto particolare, una delle prime canzoni mai suonate dai Led Zeppelin con un Organo Hammond. Ci sono alcuni temi molto presenti in questo pezzo, tra i quali le mai assenti allusioni sessuali, ma anche la delusione amorosa e i pianti disperati. Il tema del tradimento è forse quello più presente legato all’amore forse mai completamente corrisposto per una donna. Il tutto è inserito in una tipica cornice blues veramente splendida, come quasi tutte le canzoni dei Led Zeppelin di fatto. E l’ultima canzone quale sarà? Eccola.

“It’s Nobody’s Fault But Mine”

“It’s Nobody’s Fault but Mine” parla di lotta spirituale, con una lettura della Bibbia molto particolare. Di fatto è una storia molto malinconica che fonde l’educazione con la religione in un clima triste e particolarmente spaventosa in qualche punto. Si tratta di una delle canzoni più sottovalutate dei Led Zeppelin ma una delle più amate da Eric Clapton. Quest’ultimo disse che si tratta della migliore linea di slide guitar di sempre. Queste secondo noi sono le canzoni più tristi dei Led Zeppelin, voi siete d’accordo o per voi ne manca qualcuna? Ripetiamo che si tratta di una classifica molto personale, liberi di non essere d’accordo con noi.

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