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Phil Collins e quell’insulto di Paul McCartney: “Non l’ho ancora dimenticato”

Avere a che fare con Paul McCartney, stando alle diverse dichiarazioni che sono state rilasciate nel corso degli anni, non dev’essere affatto facile, anche per un atteggiamento assunto dall’ex leader dei Beatles che lo porta, in qualche modo, ad essere tutt’altro che accomodante; insomma, la personalità di Paul McCartney ha lasciato interdette diverse personalità del mondo del rock, per quanto queste stesse siano state – e siano ancora – grandi fan dello stesso britannico; tra tutti, vale la pena sottolineare Phil Collins, che ha parlato del suo amore per il britannico e di quell’insulto che non ha ancora dimenticato a distanza di anni.

L’insulto di Paul McCartney e le dichiarazioni di Phil Collins

L’amore artistico che Phil Collins ha nei confronti dei Beatles e di Paul McCartney non ha sicuramente confini, considerando tutta quella grande ammirazione e riverenza che lo stesso batterista ha nei confronti della band di Liverpool; più nello specifico, Phil Collins ha parlato di quell’atteggiamento scontroso e quasi ostile che il leader dei Beatles ebbe nei confronti di Phil Collins, in occasione di un incontro che i due ebbero nel 2002. Per un batterista che ha avuto il suo grande successo nella storia della musica e che può ritenersi tutt’altro che sconosciuto, ricevere quell’insulto gratuito (anche se scherzoso) da parte di Paul McCartney non è stato facile, come dichiarato all’interno di un’intervista.

In effetti, parlando nello specifico dell’insulto in questione e di quanto non sia riuscito a dimenticarlo, il britannico ha spiegato: “L’ho incontrato al Buckingham Palace Party del 2002. McCartney mi si avvicinò con Heather Mills. “Avevo con me la prima edizione del libro ‘The Beatles’ di Hunter Davies e così dissi ‘Hey Paul, ti dispiacerebbe autografarmelo?’ Lui mi rispose ‘Oh Heather, il nostro piccolo Phil è un fan dei Beatles.’ Ho pensato, ‘Ma vaffanculo, vaffanculo.’ E non l’ho mai dimenticato.”

Le dichiarazioni di Phil Collins su Paul McCartney

All’interno della stessa intervista Phil Collins ha avuto modo di parlare del leader dei Beatles in generale, e di sottolineare come – al di là dell’evento in questione che l’ha visto protagonista nel 2002 – ci siano state altre situazioni che l’hanno portato a capire quale fosse il carattere di Paul McCartney, e quale una personalità certamente non semplice.

Più nello specifico, il batterista ha dichiarato: “McCartney è stato uno dei miei eroi. Ma ha questa cosa che quando parla con te ti fa sentire come se ‘So quanto deve essere difficile per voi, perché io sono un Beatle. Sono Paul McCartney e deve essere molto difficile per voi sostenere una conversazione con me'”.

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