R3M

Le cinque migliori bassiste nella storia del Metal

Il Metal, in tutte le sue sfaccettature, ha sempre dimostrato di essere un genere eclettico, sia a livello lirico che strumentale. Nel corso degli anni, gli artisti che hanno fatto la storia del genere, si sono rivelati dei virtuosi dei loro strumenti, tessendo atmosfere tanto aggressive quanto impegnate all’interno dei loro brani. La difficoltà intrinseca nelle canzoni Metal rende particolarmente arduo il ruolo della sezione ritmica. La maggior parte delle grandi opere appartenenti al genere, infatti, hanno assistito ad uno slancio istrionico da parte di bassisti e batteristi. Sebbene vengano, infatti, bistrattate dai meno avvezzi, gli appassionati più devoti ed i musicisti sono perfettamente al corrente di quanto, effettivamente, queste due figure siano indispensabili per l’efficacia e la coesione di una band.

Quello del bassista, in particolare, è un ruolo che, nonostante passi spesso sotto i radar per la natura stessa dello strumento, spesso messo in ombra dalle mirabolanti esibizioni di chitarristi e cantanti, esercita una parte fondamentale per la riuscita di un’opera; specie nel Metal in cui, come abbiamo detto, le parti ritmiche sanno essere particolarmente intricate. Nel corso degli anni, abbiamo assistito alla formidabile ascesa di alcune figure femminili di spicco sulla scena di riferimento, in ambiti differenti. In questa classifica, abbiamo deciso di concentrarci su alcune delle migliori bassiste che hanno fatto la storia del Metal.

5) Jo Bench

Jo – Anne “Jo” Bench, nacque a Leamington Spa, in Inghilterra. L’artista si è affermata sul panorama Metal sin dalla seconda metà degli anni ’80, per la sua militanza nel gruppo Death Metal dei Bolt Thrower. Bench si unì al gruppo nel 1987, ai suoi esordi, quando Gavin Ward decise di passare dal basso alla chitarra. I Bolt Thrower sono stati attivi fino al 2016 quando, conseguentemente alla morte del batterista Martin Kearns, avvenuta l’anno precedente, la band decise all’unanimità di sciogliersi.

4) Jeanne Sagan

Nata l’11 gennaio del 1979 a Springfield, nel Massachussets, Jeanne Sagan è la bassista della Heavy Metal band dei Crossing Rubicon. La musicista, però, è principalmente conosciuta a livello internazionale per essere stata bassista e corista del famoso gruppo Metalcore degli All That Remains. Jeanne ha militato nella band dal 2006 al 2015, dopo numerose esperienze in progetti differenti. Nell’ottobre del 2015, la bassista annunciò la sua dipartita dal gruppo per perseguire alcuni obiettivi personali. Dato il suo apporto sulla scena Metalcore moderna, Jeanne Sagan è una delle migliori bassiste nella storia del Metal.

3) Abby Travis

Nata il 10 novembre del 1969, Abby Travis è una bassista ed autrice statunitense. La sua brillante carriera da session woman iniziò all’alba degli anni ’90. Dopo aver collaborato con artisti formidabili come gli Eagles Of Death Metal, Travis ha avviato anche un percorso da artista solista, totalizzando 4 album all’attivo.

2) Jennifer Finch

Jennifer Finch nasce il 5 agosto del 1966, è una musicista, designer e fotografa affermata che, pur essendo principalmente nota sulle scene Punk per essere la bassista delle L7; gruppo attivo dal 1986 al 1996 e riunitosi nel 2014, ha militato in numerose Heavy Metal band di rilievo del panorama musicale statunitense degli anni ’80.

1) Wanda Ortiz

Wanda Ortiz è un’affermata bassista statunitense, meglio nota per la sua militanza nelle Iron Maidens, la famosissima Tribute Band al femminile degli Iron Maiden. Ortiz si avvicinò al quattro corde in tenerissima età e si unì al gruppo ai suoi esordi, nel 2002, Tra le sue principali influenze, a parte Steve Harris, figurano i nomi di Geddy Lee dei Rush e di Chris Squire. Il suo approccio eclettico allo strumento la rende una delle migliori bassiste nella storia del Metal.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

Condividi