R3M

U2, il significato di “New Year’s Day”

Gli U2 sono un gruppo rock irlandese. Sia il gruppo che i loro membri sono infatti indistintamente ricordati. E’ quella che potrebbe essere definita una band da record, poiché non solo ha ricevuto diversi premi, venduto milioni di copie e ottenuto due nomination agli oscar; è riuscita anche a stabile record di spettatori e di incassi, senza contare che per decenni ha occupato le vette della Billboard Chart. Una band insomma, che non manca di successo e riconoscimenti, grazie anche alla produzione di canzoni che vengono ormai considerate come dei classici della musica rock. Hanno anche saputo toccare dei temi molto delicati e importanti, mettendo in primo piano personaggi come M. L. King o ancora, affrontando temi sociali. E’ questo il caso di “New Year’s Day” che gli U2 hanno pubblicato come primo singolo dell’album War.

War degli U2: un disco impegnato socialmente e politicamente

Gli U2 pubblicato War nel 1983 ed è il loro terzo album. Avevano quindi già pubblicato due album Boy e October. Questo terzo vi si avvicina molto per stile, ma questa volta la band di Dublino si cimenta nel trattare anche temi politici. Negli anni questo progetto si è vestito della nomea di album impegnato politicamente. In verità le tracce rivedono questi temi sono quattro, mentre le totali sull’album sono dieci. Si tratta di “Sunday Bloody Sunday“, “Seconds”,The Refugee” e tra queste gli U2 annoverano anche il loro primo singolo “New Year’s Day“. Sono proprio queste tracce ad accreditare un certo successo all’album, soprattutto “Sunday Bloody Sunday” che è ormai diventato uno dei brani più importanti del loro repertorio.

Il successo di “New Year’s Day” degli U2

La canzone sarebbe dovuta essere una canzone per la moglie del leader. Bono infatti aveva pensato inizialmente ad una canzone per lei, ma l’ha poi rimodulata, ispirandosi al modello di solidarietà polacca. Erano gli anni Ottanta e quello che sarà il premo Nobel per la pace Lech Walesa stava cercando di sfidare l’oppressione del governo. Il movimento si proponeva di utilizzare le resistenze civili  per promuovere le cause dei diritti dei lavoratori e del cambiamento sociale, ponendosi come movimento anti-burocratico. Quando nel dicembre del 1981 il movimento è stato dichiarato fuori legge i suoi esponenti -e quindi anche Walsea- furono messi in prigione. Vi fu però un fatto inaspettato. Nel 2012 Bono Vox raccontò a Rolling Stones che: “Devo aver pensato che Lech Walesa fosse internato. Poi, quando abbiamo registrato la canzone, hanno annunciato che la legge marziale sarebbe stata revocata in Polonia il giorno di Capodanno. Incredibile”.

Under a blood red sky
A crowd has gathered in black and white
Arms entwined, the chosen few
The newspapers says, says
Say it’s true, it’s true
And we can break through
Though torn in two
We can be one”

Articoli correlati

Condividi