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Ghost: la band heavy metal svedese che ha predetto la ‘terza guerra mondiale’

I Ghost, storica band heavy metal svedese, sono conosciuti soprattutto per il loro eccentrico look -di chiara influenza ecclesiastica- e per i temi trattati nei loro brani. Quando poi il leader del tuo gruppo –Tobias Forge, anche noto come ‘Papa Emeritus‘ è solito vestirsi come una sorta di papa satanico, la religione non può non essere un punto fermo dei tuoi testi.

La profezia sul Covid-19 dei Ghost

Dopo aver formato i Ghost nel lontano 2006, Forge ha creato una sorta di catechismo all’inverso: “Non uscirei mai con un alieno del film Alien, ma adoro il suo aspetto. Ecco, questo in sintesi è il mio rapporto con il cristianesimo”, ha spiegato una volta durante un’intervista. Il Papa Emerito -che assume una nuova forma ad ogni album– nel 2018, attraverso il disco ‘Prequelle‘, aveva raccontato la tragica storia di una piaga che diffondeva non solo malattie, ma che era capace anche di alterare il pensiero scatenando il caos. Un anno dopo, come sicuramente saprete, è scattata l’emergenza COVID-19.

Con il loro ultimo lavoro, se possibile, i Ghost si sono addirittura superati. Il quinto album in studio della band svedese -‘Impera‘, pubblicato lo scorso 11 marzo- annuncia infatti un futuro ancora più terrificante. Quello di Forge è uno sguardo crudele su quel che sarà la caduta di diversi ‘imperi’ e, come specificato da lui stesso, ‘non riguarda un impero specifico, ma il concetto di nazioni e i loro meccanismi di autodistruzione’.

Ghost performing live at Sonisphere Madrid, 2013.
dr_zoidberg
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La previsione del nuovo album “Impera”

Naturalmente, è facile cogliere nei testi di ‘Impera’ i tanti riferimenti ad un’America post-Trump in cui ogni nazione ha sempre un ciclo vitale che inevitabilmente si conclude con un inesorabile declino.

“Quando abbiamo realizzato Prequelle la mia vita era un po’ instabile -ha raccontato il frontman dei Ghost in una recente intervista- ma, ironia della sorte, il mondo era un posto più stabile. Con il nuovo album, invece, è accaduto l’inverso: io mi sentivo in una buona posizione, mentre il mondo andava a rotoli.”

La lungimiranza di Tobias Furge si conferma, ancora una volta, un’arma a dir poco infallibile.

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