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I cinque album più amati e odiati della storia del rock

Gli album che hanno letteralmente caratterizzato la scena rock sono innumerevoli. Se dovessero essere passati a setaccio tutti quelli che hanno contribuito a rendere il rock come lo immaginiamo adesso, di sicuro non sarebbe possibile fare stime piccole come questa. Per questo, restringiamo un po’ il campo, facendo una classifica che comprende i cinque più importanti album amati e odiati nella storia del rock.

1 – Kid A, Radiohead

I gusti son gusti, è vero. Non si dovrebbe nemmeno discutere su questo appunto, però, come ogni cosa che viene offerta al pubblico, questa può risultare tanto bella quando inapprezzata. La confusione del pubblico e della critica all’uscita di Kid A, è per parte comprensibile. Un album del genere, dopo l’uscita di OK Computer nel 1997, potrebbe giustamente disorientare.

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2 – Metal Machine Music, Lou Red

Anche questo album mette parecchio in crisi il banco delle opinioni. Si va da un apprezzamento totale annesso a tanta riconoscenza, alla famosa definizione che ne diede Greg Kot su MusicHound Groud, dove diceva che la centrifuga di una lavatrice aveva maggiori variazioni melodiche. In ogni caso, questo album lascia ancora parlar di sé…

3 – I Get Wet, Andrew WK

Già dalla copertina l’album di Andrew WK ha fatto tanto discutere. La copertina vede il polistrumentista sporco di sangue, sangue che però, a detta dello stesso, è vero, visto che se lo sarebbe procurato con un blocco di calcestruzzo in faccia. Naturalmente non è facile credere a questo aspetto e non si tratta nemmeno del nodo centrale della questione. Quando uscì questo album nel 2001 le reazioni furono diverse, anzi, opposte. C’era chi credeva che Andrew sarebbe stato in grado di salvare la musica rock chi, invece credeva si trattasse di un mero falsario.

4 – Lions, The Black Crowes

Tanto da dire anche su questo album del 2001. La band è stata principalmente criticata per il cambiamento ce vi è stato dalle sue prime produzioni. Stephen Thompson di AV Club ha descritto i Lions come ” un disastro moribondo”. Everett True di Play Louder ha detto che l’album ha fornito ulteriori prove che “i Crowe sono imitatori e lo saranno sempre“.

Tuttavia, altri ne hanno colto l’essenza: Stephen Thomas Erlewine di All Music che ha affermato: “Ci sono poche band del loro tempo che potrebbero suonare così versatili entro i confini dell’hard rock … e la visione caleidoscopica della storia del rock dei Black Crowes è motivo sufficiente per ascoltare questo disco”.

5 –  Unfinished Music No. 1: Two Virgins, John Lennon And Yoko Ono

I dibattiti sulla coppia hanno radici profonde, tanto da far pensare a molti che Yoko Ono fosse stata la distruzione dei Beatles, cosa che, ovviamente, non vaglia l’assoluto. Questo è stato il primo disco di Lennon lontano dai Beatles e il primo di una serie di tre lavori collegati con Ono. Pertanto, le aspettative sia del pubblico che della stampa erano alte. Qualunque cosa si fossero aspettati, Unfinished Music No 1 è stato una sorpresa, in tutti i sensi. L’album, infatti, offre due brani estesi e interconnessi, dei quali molto poco si direbbe “musica” in senso convenzionale. Naturalmente, è il singolo ascoltatore a decidere!

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