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Cinque cover dei Nirvana che potrebbero essere migliori delle originali

I Nirvana sono uno dei gruppi più conosciuti e seguiti degli anni Novanta. Purtroppo non hanno avuto grande tempo a disposizione, visto che il cantante e frontman, Kurt Cobain, ci ha lasciati molto prima del previsto, prematuramente, nel 1994. Le loro canzoni sono diventate dei veri e propri classici, ma tra la discografia che ci hanno lasciato – oltre a diverse canzoni nate di pugno proprio – ci sono anche cover, anche queste, molto apprezzate dal pubblico e non.

5 – Return Of The Rat

Questa canzone era originariamente dei Wipers. Questo gruppo ha profondamente influenzato Kurt Cobain, tanto che lo ritroviamo nominato in diverse interviste e, ogni volta, sempre con una certa ammirazione. Potrebbe sembrare strano che Kurt si fosse messo all’opera con una delle loro canzoni, vista la stima che aveva nei loro confronti, non si può dire però che il lavoro non sia stato magistrale.

4 – Molly’s Lips

Questo pezzo era, invece, dei Vaselines. Anche in questo caso Cobain aveva una certa ammirazione per il gruppo e la struttura abbastanza semplice del brano di partenza ha permesso ai Nirvana – e allo stesso Kurt – di avere la possibilità di lasciare il loro segno su questa canzone, tanto che forse, oggi, è più riconosciuta come una canzone della band di Seattle che dei Vaselines.

3 – The man who sold the world

Chi non conosce l’originale di questa cover? E quanto è ardua la sentenza in questo caso? Scegliere tra l’originale di Bowie e la cover dei Nirvana non è certo semplice, però, come sempre, la band riesce a lasciare qualcosa di completamente suo nel brano. L’esecuzione qui fatta da Cobain, inoltre, che in quel periodo non stava molto bene, la rende ancora più carica e ricca.

2 – Love Buzz

Forse, in questo caso, il fatto che si tratti di una cover potrebbe sembrare quasi assurdo. Eppure, sì, è una cover. Questa canzone si inserisce perfettamente tra i primi materiali dei Nirvana, tanta da camuffarsi e non far sorgere nessun dubbio. L’originale è di una band degli anni Sessanta, gli Shocking Blue, la cui melodia, in fin dei conti, non è stata nemmeno tanto alterata.

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1 – Where Did You Sleep Last Night

Infine, questa brano, arrivato direttamente da Lead Belly, è sicuramente una delle più belle cover che sono state realizzate dai Nirvana. Un rifacimento quasi totale, di una canzone popolare americana tradizionale. Una sorta di ballata assassina, piena di immagini horror, rimpianti e rabbia a cui Cobain attinge in una performance di singolare potenza. Internamente alla stessa canzone si possono rintracciare i cambiamenti che sono stati inseriti. Un vero e proprio capolavoro?

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