R3M

Abbey Road – la storia della copertina più famosa del mondo

Ci prendiamo la responsabilità di dire quello che abbiamo detto. La copertina di Abbey Road del 1969 dei Fab Four è la copertina più famosa della storia della musica. Solo la copertina di The Dark Side of The Moon la raggiunge per importanza. Ma quali sono i segreti e la storia di quella foto? Aspettatevi di trovare elementi sulla fantomatica morte di Paul McCartney

Storia p.1

Questa è l’unica copertina dei Beatles in cui NON c’è il titolo e neppure il nome del gruppo. La conoscete tutti (e tutti voi avete provato a camminare in una striscia pedonale impersonando uno dei 4 Beatles). La via è Abbey Road, molto easy, dove si affacciano gli Abbey Road Studios, tra i più famosi al mondo.

Il giorno scelto era l‘8 agosto 1969. Le coincidenze sono talvolta terribili, perché l‘8 agosto fu il giorno in cui la Manson Family uccise a Los Angeles Sharon Tate, la moglie di Roman Polanski. Tralasciando questa macabra coincidenza, chi fu il fotografo? Fu Iain McMillan che verso mezzogiorno si alzò su una scala, in piena strada, e fotografò i Fab Four. Sei furono gli scatti, venne scelto il terzo (o il quinto, le fonti differiscono).

Storia p.2

L’idea dell’attraversamento pedonale fu di Paul McCartney. Ma la prima scelta non era quella. I Beatles pensarono di fare la fotografia della copertina ai piedi dell’Everest, ma si accorsero che i tempi discografici erano stringenti. Così, nell’impazienza di tutti, scelsero una via più facilmente praticabile.

A proposito di Paul. Questa copertina ha alimentato notevolmente la leggenda della sua morte grazie ad alcuni elementi particolari. Paul è l’unico scalzo, Lennon, in testa, è vestito di bianco come i sacerdoti. Ringo è in nero, simbolo della morte. Harrison in coda è in tenuta di Jeans, tenuta che spesso indossavano coloro che scava la fossa.

Paul tiene la sigaretta nella mano destra, pur essendo mancino e sul lato opposto della strada c’è un furgone nero. Non un furgone qualsiasi, bensì quello che usava la polizia mortuaria (il Black Maria). Tra l’altro, la camminata di Abbey Road fu ripresa nella copertina di Paul is Live del buon Macca del 1993.

Articoli correlati

Condividi