R3M

Beatles: che rapporto c’era tra John Lennon e George Harrison?

I Beatles cambiarono la storia della musica radicalmente, imponendosi prepotentemente come fenomeno di massa nella cultura popolare moderna. Ad oggi, i loro brani vengono ancora considerati capolavori assoluti e massima fonte d’ispirazione per gli artisti emergenti. Il quartetto si conobbe a Liverpool e girò il mondo insieme, instaurando un legame, apparentemente, indissolubile. Spendere molto tempo insieme, si sa, può stringere i rapporti o distruggerli. Nel caso dei formidabili Fab Four, screzi e dissidi divennero all’ordine del giorno, creando non poche frustrazioni nel clima interno del gruppo. Le diatribe sorte tra George Harrison e John Lennon, divenne, in poco tempo, di dominio pubblico.

Dopo lo scioglimento dei Beatles e, a poco tempo dalla tragedia che avrebbe colpito John Lennon, questi, coltivava una profonda amicizia con George Harrison. Sebbene il loro legame sembrò sanarsi a seguito dell’allontanamento reciproco dei membri dei Beatles, non è ancora chiaro che rapporto ci fosse tra George Harrison e John Lennon. Del resto, le connessioni tra i Fab Four trovarono non pochi ostacoli lungo il loro brillante cammino insieme, come hanno, spesso, rivelato.

I Beatles, Yoko Ono e il rapporto tra Lennon ed Harrison

Il rapporto tra John Lennon e George Harrison sembrò arrivare ad un punto morto con l’avvento di Yoko Ono durante le sessioni d’incisione dei Beatles. Come sappiamo, nel loro ultimo periodo, i Fab Four non trascorrevano il loro tempo in studio in armonia. I contrasti erano all’ordine del giorno; soprattutto per gli atteggiamenti di prevaricazione di Paul McCartney e John Lennon nei confronti degli altri due membri della band.

Inoltre, sembrerebbe che George Harrison avesse, più volte, inveito contro Yoko Ono, innescando la furia di John Lennon. Questi, però, non avrebbe mai assunto provvedimenti reali nei confronti del collega, lasciando che le cose si risolvessero da sé. Sono molti gli aneddoti riguardanti gli screzi tra Yoko Ono e George Harrison. L’ingegnere del suono di Abbey Road, Geoff Emerick, ha raccolto una storia, in particolare, nel suo libro intitolata There And Everywhere: My Life Recording The Music Of The Beatles.

Nel libro, Emerick parla di una volta, in cui Harrison assistette esterrefatto alle attività di Yoko Ono in studio mentre, la donna, era intenta a prendere dei biscotti che, apparentemente, sarebbero appartenuti al chitarrista, mandandolo su tutte le furie.

Lo scioglimento della band ricucì i rapporti tra gli ex membri

In ogni caso, le cause della fine dell’idillio dei Beatles divennero, ben presto, cosa nota per i milioni di appassionati della band intorno al mondo; ovviamente affranti per quanto accaduto. Dalle smanie dispotiche di McCartney al costante senso di inadeguatezza provato da George Harrison, quella dei Beatles, fu una disfatta inevitabile.

Dalla dipartita della band, però, i suoi ex membri trovarono il modo di trarne il meglio. John Lennon riuscì a coltivare un ottimo rapporto con Paul McCartney e con George Harrison che, alla fine, si buttò il passato alle spalle, anche grazie alla sua straordinaria carriera da solista. Nel corso di un’intervista rilasciata nel 1971 a Dick Cavett, l’ex chitarrista dei Fab Four definì Lennon un amico, spiegando che, al di la degli screzi sorti in passato, lo scioglimento della band gli avesse permesso di ristabilire legami più o meno stabili con gli altri 3 membri con cui scolpì il suo nome nell’eternità.

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

Condividi