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I cinque momenti più folli nella carriera dei Guns N’ Roses

I Guns N’ Roses sono, senza dubbio, tra le band più folli della storia della musica. La formazione guidata da Axl Rose è riuscita ad attraversare fasi così tanto antitetiche tra di loro che sembra assurdo pensare ad una carriera come la loro. Eppure, la band più famosa del pianeta, riuscita a diventare una delle più “scadenti” a causa di repentini e sbagliati cambi di formazione, ha attraversato fasi incredibili e, soprattutto, pazze. Vogliamo parlarvi, a tal proposito, dei cinque momenti più folli nella carriera dei Guns N’ Roses. 

Il primo contratto discografico dei Guns N’ Roses

Potreste mai immaginare che il primo contratto discografico di una band sia sottoposto non solo a vincoli, ma anche a pretese di ogni tipo da parte di una formazione? Generalmente si cerca di essere lanciati in ogni modo, ma Axl Rose voleva qualcosa di più; per questo motivo, quando Tom Zutaut decise di contattare la formazione, fu sconvolto dalla risposta del leader statunitense.

Ad Axl Rose non bastavano una casa discografica sicura, una firma sul contratto e 75mila dollari d’anticipo, e la motivazione fu la seguente: “Ho promesso a una discografica della Chrysalis che avrei firmato per la sua etichetta se avesse accettato di camminare nuda lungo il Sunset Boulevard”. Il risultato? Nessuna ragazza nuda fu adocchiata da Axl Rose, che accettò di firmare per la Geffen.

Axl Rose, Depeche Mode e un maiale

Potrebbe sembrare l’inizio di una barzelletta ma non è così. Axl Rose è sempre stato un grande fan dei Depeche Mode tanto che, per dimostrarlo alla band britannica, decise di cantare a memoria il testo di Somebody. Ovviamente, la band ne fu felice, e tutti decisero di trascorrere qualche ora a bere e parlare di musica.

Alcune leggende raccontano che la band seguì Axl Rose al Cat House, locale heavy metal di Los Angeles, dove le persone decisero di divertirsi sparando ad un maiale. Da vegetariani e animalisti convinti, i Depeche Mode decisero di prendere le distanze da quell’atto e da quella strana usanza. 

The Spaghetti Incident!

Questa storia è sicuramente la più conosciuta tra quelle di pazzia che riguardano la formazione statunitense. Il titolo del quinto album in studio della hard rock band statunitense riguarda una vicenda realmente accaduta, che venne citata da Steven Adler in occasione di un processo. 

L’ex batterista della band, che accusò la formazione di mobbing, citò – tra gli innumerevoli atti scabrosi subiti – una battaglia culinaria che avvenne la sera prima di un concerto, in cui gli era stato sottratto un piatto di spaghetti. L’album passerà alla storia non soltanto per il titolo, ma anche per l’inserimento di una traccia scritta direttamente da Charles Manson, Look At Your Game, Girl. 

Il primo lavoro di Axl Rose

In quanti, prima di diventare rockstar, hanno compiuto lavori normali? Axl Rose, anche nel suo primo lavoro, è stato in grado di compiere follie. Il frontman della hard rock band statunitense afferma di aver compiuto il lavoro più bello del mondo, oltre che gratificante. Tutto è partito quando lesse un annuncio particolare: “Cercasi volontari maschi tra i diciotto e quarant’anni, per scopi scientifici. 8 dollari l’ora”.

Molto presto Axl Rose scoprirà che gli scopi scientifici consistevano, in realtà, nel testare sigarette nuove. In totale, per cinque ore di lavoro, Axl Rose ricevette 40 dollari e due pacchetti di sigarette in omaggio: il suo nuovo lavoro durò ben sei settimane.

Quella volta che Axl Rose picchiò un uomo perchè gli ricordava Jon Bon Jovi

Ricordate degli screzi tra Axl Rose e Kurt Cobain? Sono nulla in confronto all’odio che il frontman dei Guns N’ Roses provava nei confronti di Jon Bon Jovi. Il risultato fu sconvolgente, e risolvere il caos che si era creato non fu affatto semplice.

All’interno del bar dell’hotel che ispirava i Guns N’ Roses, mentre Slash si ubriacava, Axl Rose decise di picchiare un uomo d’affari di Chicago, semplicemente perchè gli ricordava Jon Bon Jovi. Il road manager dei Guns decise di risolvere tutta la questione, pagando la cauzione per il cantante arrestato.

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