R3M

Le 5 canzoni rock ispirate a tragedie reali

Quali sono le 5 canzoni rock ispirate a tragedie reali, almeno i pezzi più famosi? Vediamole insieme. La prima che andiamo ad analizzare è “Fortunate Son”, pezzo della fine degli anni ’60 dei Creedence Clearwater Revival. Già al tempo era una band molto celebre, ma di cosa parla il pezzo? Il gruppo aveva deciso di parlare della Guerra del Vietnam in modi non proprio patriottici e lusinghieri. Il musicista John Fogerty, una delle anima della band, era stato dimesso dall’esercito americano poco prima e voleva fare una canzone contro quella stupida guerra. La fece? Ovviamente sì, criticando il tanto celebrato patriottismo americano ed evidenziando tutte le contraddizioni di questo stato spesso controverso.

Smoke on the Water dei Deep Purple

Moltissime band hard rock possono solo sognare di avere creato qualcosa di iconico come “Smoke on the Water” nella loro discografia. Facendo solo poche note, il chitarrista Ritchie Blackmore aveva creato uno dei riff più famosi della storia, il punto di partenza di molti chitarristi per suonare la chitarra. Ma da dove nasce il pezzo? Andiamo con ordine. i Deep Purple erano alla ricerca di uno posto in cui poter registrare il loro nuovo album. Lo trovarono a Montreux, in Svizzera, e venne ispirato da un terribile fatto accaduto al concerto di Frank Zappa. Un fan aveva infatti sparato con una pistola lanciarazzi qualche colpo durante il concerto e aveva causato ingenti danni alla struttura. Da lì nacque un pezzo energico, iconico e splendido.

Uprising dei Muse

Ed ecco una delle canzoni più famose di una delle rockband contemporanee più celebri. I Muse sono sempre stati una band che non ha mai evitato temi forti e ribelli. In apparenza, Uprising sembra la solita canzone tipica dei Muse, con la linea di basso come guida e la voce di Matt Bellamy che esprime tutta la sua potenza. Il frontman aveva dichiarato che la canzone è stata ispirata dai disordini del G20 a Londra nel 2009. Invece di far suonare l’intero brano in maniera pomposa e massiccia, il gruppo scelse una linea di bassi molto “intima“, quasi inquietante e spaventosa. Lo scopo era quello di trasmettere il senso di rivolta nei confronti delle istituzioni.

A Day In the Life dei Beatles

“A Day In the Life” sembra andare oltre la tipica canzone rock. Siamo al culmine della creatività di John Lennon e Paul McCartney in uno dei più grandi successi nella loro discografia. Nel mentre, quando scriveva il brano, John Lennon venne a conoscenza di una donna di nome Tara Browne, tragicamente morta in un incidente d’auto pochi mesi prima che la band entrasse in studio. Il futuro autore di Imagine immagina di trovare la notizia della morte della donna sul giornale, esprimendo tutta la sua tristezza nel leggere questo fatto non proprio bellissimo.

La Canzone di Marinella di Fabrizio De Andrè

Ok, non è un brano tipicamente rock, dal momento che fa parte della tradizione cantautorale italiana, ma poco importa. Lo spirito di De Andrè, seppur con una forma espressiva diversa, è vicino al rock. Con questo pezzo volle rendere onore a una povera prostituta trovata senza vita, dopo aver letto la notizia su un giornale. Queste erano le 5 canzoni rock ispirate a tragedie reali.

Articoli correlati

Condividi