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Le cinque mosse migliori delle Rock Star sul palco

La seconda metà del XX secolo vide la musica Rock come protagonista assoluta di una rivoluzione socioculturale straordinaria; ancora oggi simbolo di un movimento giovanile iconico come pochi. Da allora, il Rock si è affermato come fenomeno di costume di massa, lasciando che milioni di giovani si innamorassero delle atmosfere travolgenti ed esplosive di cui il genere è fautore. Da sempre visto come simbolo di trasgressione e apertura mentale, il Rock ha raccolto tra le sue file alcuni dei musicisti più visionari ed eclettici della storia contemporanea. Le manifestazioni di stile di questi mostri sacri sono seconde solo allo straordinario carisma che hanno mostrato sul palco; il più delle volte mettendo la firma su mosse e movimenti divenuti ben presto un marchio di fabbrica delle Rock Star sul palco.

Il successo del Rock deve una sua buona parte alle esibizioni fenomenali e alla padronanza del palco dei suoi massimi esponenti. Sin dai suoi esordi, infatti, il genere si è distinto per le capacità esplosive degli artisti dal vivo; sia dal punto di vista musicale che visivo. La maggior parte delle Rock Star più iconiche, hanno scolpito il proprio nome nella leggenda, attraverso una straordinaria commistione di estro, dissolutezze e discografie travolgenti.

Sebbene, oggi, il Rock sia mutato sotto accezioni differenti, il genere rappresenta ancora un monito alla libertà ed un outsider assoluto sulla scena musicale.  I miti e le leggende del Rock vivono ancora negli artisti della nuova lena che, di certo, non hanno rinunciato al carisma che ha reso grande il movimento. In quest’articolo, abbiamo deciso di omaggiare le spettacolari capacità delle Rock Star, elencando alcune delle mosse migliori che abbiano mai fatto sul palco.

5) Chuck Berry e la Duck Walk

Chuck Berry viene da sempre considerato come il padrino del Rock n’Roll. Il leggendario chitarrista fu capace di catturare l’attenzione di un vasto pubblico d’etnia mista attraverso un mix energico di Rockabilly ed R&B. Il carisma che mostrava sul palco, l’ha reso un pioniere, anche in questo senso, delle mosse proposte dalle Rock Star sul palco. Con il suo famoso Duck Walk, spesso imitato da artisti del calibro di Angus Young degli AC/DC,ad esempio, Berry costruì un archetipo costitutivo dell’identità artistica delle Rock Star. Sembrerebbe che Berry avesse inventato il passo accidentalmente in tenera età e che, la sua famiglia, lo trovasse divertente, spingendolo spesso a ripeterlo. In molti credono che T-Bone Walker abbia inventato il passo negli anni ’30 e, per questo, il dibattito su chi sia il vero padre del passo, rimane, tutt’oggi, aperto tra gli appassionati.

4) Pete Townshend e la distruzione delle chitarre

Nonostante gli album in studio degli Who presentino alcune gemme dal raro splendore, dall’elevato contenuto lirico e melodico, le performance dal vivo del gruppo rappresentarono la vera Chiave di Volta per il loro successo. Gli Who live erano incendiari come pochi e, si resero i fautori di alcuni dei movimenti e delle mosse più imitate dalle Rock Star della nuova lena. Dal microfono che volteggia in aria spinto da un impetuoso Roger Daltrey alle plettrate adrenaliniche di Pete Townshend; quest’ultimo, seppe elevare il carisma esplosivo del gruppo dal vivo ad un livello ben superiore quando, nel 1964, distrusse per la prima volta una chitarra, spinto dalle risate del pubblico. Quella mossa, sarebbe ben presto diventata un marchio di fabbrica del chitarrista e, in un secondo momento, un simbolo del Rock N’Roll degli anni d’oro.

3) Jimi Hendrix suonava coi denti

Comunemente citato come il più grande chitarrista di tutti i tempi, il talento naturale di Jimi Hendrix l’ha portato a regalare al suo pubblico alcuni degli spettacoli più emozionanti mai visti. A prescindere dalle sue spiccatissime doti di chitarrista che, in pochissimo tempo, lo portarono ad elevare la sua figura, mistificandola; la presenza scenica di Jimi Hendrix era delle più profonde e d’impatto che la scena musicale di allora avesse mai visto. Sebbene Hendrix fosse solito proporre parecchi strabilianti numeri sul palco, ciò che catturò l’attenzione di un’intera generazione e che, ancora oggi, riesce a sbalordire anche i musicisti più navigati fu il suo modo di suonare interi assoli usando i denti al posto del plettro o delle dita.

2) I balli di Mick Jagger

I Rolling Stones sono una delle Rock Band più influenti nella storia della musica contemporanea. Il loro apporto sulla scena moderna è dei più profondi e, nonostante gran parte del loro successo sia, ovviamente, merito della loro straordinaria opera, l’esuberanza e la presenza scenica del loro frontman, Mick Jagger, dal vivo, è diventata sin dai primi anni della band, un marchio di fabbrica indiscusso dei loro concerti. Da sempre oggetto di dibattiti, lodi e, addirittura, canzoni, come la celeberrima Hit dei Maroon 5, i movimenti di Jagger sul palco rappresentano una delle mosse migliori mai proposte da una Rock Star sul palco.

1) Angus Young esplosivo sul palco

Il leggendario chitarrista degli AC/DC, Angus Young, rappresenta la quintessenza dell’esplosivo sound della band fatta persona. La sua esuberanza sul palco non è pari a quella di nessun altro. Angus Young dal vivo è, ancora oggi, una mina vagante che, collimando alcuni tra i movimenti più famosi nella storia del Rock, è riuscito a creare uno stile tutto suo, con cui ha appassionato le decine di migliaia di spettatori che gli AC/DC raccolgono, ormai da anni, sotto i palchi di tutto il mondo, attraverso una sferzata di gioia e adrenalina carica come poche altre.

 

 

 

 

 

 

 

 

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