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Metallica: La band potrebbe creare un album in quarantena

Sebbene l’emergenza sanitaria globale da COVID-19 abbia temporaneamente arrestato l’attività dal vivo degli artisti, rimandandola a data da destinarsi; gli artisti di tutto il mondo stanno trovando i modi più fantasiosi per non fermare la musica ed offrire uno spiraglio assolato a chi, come loro, si è visto costretto ad una frustrante condizione di auto isolamento. Molti musicisti hanno trovato nella pandemia, una valida occasione per lavorare da casa; ancora nessuno, però, aveva proposto di incidere un album durante il lock down, pur rispettando le procedure di distanziamento sociale.

Il batterista dei Metallica, Lars Ulrich ha destato la curiosità dei milioni di fan della band in tutto il mondo e non solo, annunciando che, il gruppo, potrebbe lavorare ad un nuovo album da casa durante una conversazione su Twitter con il capo della Salesforce, l’imprenditore Marc Benioff. Nonostante la pandemia abbia generato diversi problemi, dando luogo a fattispecie a dir poco critiche, Lars Ulrich fornisce una visione pressoché ottimistica riguardo la quarantena spiegando che; a suo avviso, il distanziamento può portare la tecnologia a sviluppare nuove metodiche virtuali per tenere le persone vicine.

Il batterista dei Metallica si è espresso riguardo le procedure che potrebbero portare, probabilmente, la band ad incidere un album in pieno lock down, dicendo: “Le persone che hanno creato il software e tutti gli apparati virtuali che useremo per registrare, al momento; stanno risolvendo tutti i possibili problemi che potrebbero sviare la riuscita del disco. Siamo molto eccitati all’idea di incidere un album a distanza.

I Metallica registreranno un album in quarantena? Le parole di Lars Ulrich

Quando al batterista dei Metallica è stato chiesto se, un album della band in quarantena, fosse, effettivamente, una realtà tangibile; questi non si è espresso direttamente in modo positivo, spiegando che sono diversi i fattori che potrebbero influenzarne la riuscita, comunque, Lars Ulrich ha affermato che sia lui che il resto del gruppo, sono molto aperti riguardo questa possibilità. Molto dipende da quanto tempo trascorreremo chiusi in casa. Se dovesse presentarsi una seconda ondata di contagi, non potremmo sapere con certezza quanto impiegheremo per tornare alla normalità”, ha spiegato Ulrich.

“In ogni caso – ha proseguito – la determinazione e la creatività delle persone, in simili circostanze, gioca un ruolo chiave. In molti, non riescono a stare fermi per molto tempo e, sinceramente, durante una conferenza via Zoom con gli altri Metallica, ci siamo resi conto che dobbiamo trovare un modo per tornare ad essere una band, nonostante le problematiche”. Lars Ulrich ha concluso rivelando di provare molta euforia riguardo le possibilità di incidere un album dei Metallica durante la quarantena; ma al contempo, di non esserne certo visto che, come detto in precedenza, le probabilità che ciò accada aumentano all’aumentare del periodo di lock down.

 

 

 

 

 

 

 

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