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Ozzy Osbourne: “Ecco cosa penso dei Jethro Tull”

Ozzy Osbourne è senz’altro una delle personalità più forti e controverse della storia della musica rock. Prima come frontman dei Black Sabbath e poi come solista, il Principe delle Tenebre ha saputo riscrivere il suo genere grazie ad una classe sopraffina e al suo innato senso di ribellione. Nel corso della sua vita, è stato alle prese con una lunga serie di follie e situazioni da risolvere, ma ne è sempre uscito vincitore.

Nel corso di una lunga intervista rilasciata a My Planet Rocks, Ozzy ha raccontato buona parte della sua esistenza e dei suoi gusti personali insieme alla moglie Sharon. Un momento interessante è stato vissuto quando l’attenzione dei due coniugi si è rivolta nei confronti dei Jethro Tull, nota band progressive rock molto in voga tra gli anni ’70 e ’80. Ecco cosa hanno da dire a loro riguardo.

Ozzy Osbourne e la stima non proprio assoluta per i Jethro Tull

In sintesi, possiamo dire che Ozzy Osbourne non ha mai nutrito una forte passione musicale nei riguardi dei Jethro Tull, giusto per usare un eufemismo. Lo ha confermato anche Sharon: “Il vero scherzo era stato la loro vittoria dei Grammy per il miglior album heavy metal a discapito dei Metallica”. In pratica, Ozzy e Sharon pensavano che la band britannica originaria di Blackpool avesse ben poco a che fare con il mondo del metal. L’artista ha parlato di una sorta di autentico snobismo nei confronti delle band che effettivamente praticavano il genere. Sharon ha rincarato la dose prendendosela con la scarsa competenza della gente che deve stabilire determinati riconoscimenti.

Lo snobismo nei confronti dei Black Sabbath

Durante l’intervista, Sharon e Ozzy Osbourne avevano anche parlato di una sorta di ostracismo contro i Black Sabbath e il vero metal in generale. La band era poco apprezzata in numerosi ambienti e non ha vinto premi di rilievo fino a quando non è iniziato il terzo millennio. “Si tratta di snobismo musicale. Qualsiasi cosa che piace davvero al pubblico non viene mandata giù. Potrebbe non essere il tuo genere preferito, ma se piace al pubblico va rispettato”. Ed ecco che il gruppo metal britannico veniva preso in considerazione molto meno rispetto a quanto avrebbe meritato.

Quando i Jethro Tull volevano togliere Tony Iommi ai Black Sabbath

In un’occasione ben precisa, i destini di Ozzy Osbourne e dei Jethro Tull si erano indirettamente incrociati. Infatti, i paladini del rock progressivo britannico volevano strappare ai suoi Black Sabbath il talento di Tony Iommi. Il chitarrista e compositore di Birmingham aveva ricevuto un’offerta molto interessante dal gruppo nel 1968, ma dopo quattro giorni di prove la rifiutò. Tutto ciò grazie ad uno straordinario concerto vissuto ad Ozzy e agli altri membri della band a Londra. Tony decise di restare insieme ai ragazzi del suo quartiere e tale scelta diede un notevole impulso alla loro produzione musicale.

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