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Paradise City: cinque curiosità sul capolavoro dei Guns N’ Roses

Paradise City, il capolavoro dei Guns N’ Roses

Appetite for Destruction, il primo album in studio dei Guns N’ Roses e – molto probabilmente – il migliore della band stessa, è un album ricco di capolavori. Basti pensare a Welcome to the Jungle, ad esempio, o a Sweet Child O’ Mine. Un altro vero e proprio capolavoro è Paradise City, quarto singolo estratto dall’album e pubblicato il 30 novembre 1988. Un brano che ha avuto un grande seguito mediatico, oltre che riconoscimenti dovuti alla spettacolarità del pezzo stesso.

La storia di Paradise City

La storia di Paradise City è uno dei contesti più affascinanti che riguarda il brano dei Guns N’ Roses. Secondo quanto raccontato da Slash nella sua autobiografia, il pezzo fu scritto di ritorno dallo Stone, un locale di San Francisco. La band aveva fatto da spalla ai Jetboy, una piccola band emergente della città. Improvvisando, la band giunse ad elaborare il riff e Axl Rose pensò al testo. 

Sul pulmino di ritorno dal locale, i membri della band continuarono a lavorare al pezzo, cercando di trovare punti di accordo per alcune frasi o alcune parti strumentali. Alla fine del viaggio, il testo era stato abbozzato mentre la parte strumentale era stata completata. Il brano può presentarsi come una grande invettiva alla città di Los Angeles che, nel momento in cui il pezzo fu realizzato, viveva nella corruzione.

L’influenza dei Black Sabbath

Secondo quanto fu dichiarato da Tracii Guns, l’influenza dei Black Sabbath è fondamentale nel brano dei Guns N’ Roses. Guns – pseudonimo di Tracy Ulrich, chitarrista statunitense ed ex membro degli L.A. Guns – ha dichiarato l’importanza della metal band britannica.

Il riff principale del brano, infatti, sarebbe stato influenzato del brano “Zero the Hero” dei Black Sabbath. Il brano fa parte dell’album Born Again, del 1983.

L’utilizzo del brano in diversi ambiti

Sono tantissimi i videogiochi, film o serie tv in cui è stata utilizzata Paradise City dei Guns N’ Roses, molti dei quali anche di nostra diretta conoscenza. Il videogioco automobilistico (2008) Bornout Paradise, infatti, è ambientato in una città fantastica chiamata – per l’appunto – Paradise City. Per questo motivo il brano non poteva che essere colonna sonora essenziale del videogioco.

La canzone è stata inserita anche in un episodio di Squadra speciale Cobra 11, anche se soltanto nei primi 20 secondi. Per diversi anni, inoltre, è stata utilizzata nelle sigle di presentazione di Serie A e Serie B. Anche il film Rock of Ages si è servito nel pezzo nella sua colonna sonora.

La cover di Fergie

La canzone è stata rivisitata nel tempo da Fergie, cantautrice e rapper statunitense. La cover di Fergie, realizzata insieme ai Cypress Hill (rap band statunitense) è stata inserita nell’album Slash – pubblicato il 13 aprile 2010 in Italia – dell’omonimo chitarrista.

Vendite e certificazioni

Il brano è stato preso in considerazione dalla rivista britannica Rolling Stone per quanto riguarda la classifica delle 500 migliori canzoni della storia del rock. In particolar modo, il brano si trova al 459 esimo posto.

Grandi risultati per il pezzo sono arrivati anche nell’ambito delle vendite; in Regno Unito, infatti, il singolo ha venduto il disco d’oro con più di 400 mila copie vendute. Con più di 50 mila, invece, il singolo ha ottenuto il disco di platino in Italia.

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