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Perchè Jim Morrison si rifiutò di cantare la prima versione di Touch Me?

Scritta dal chitarrista Robby Krieger, Touch Me è una canzone estratta come singolo da The Soft Parade, quarto album in studio dei Doors. Il brano, che nel 1969 ottenne molto successo, riuscì a scalare le classifiche di vendita statunitensi, giungendo fino al terzo posto. Questo successo, però, venne anticipato da un avvenimento che vide protagonista direttamente Jim Morrison: Il re Lucertola, infatti, si rifiutò di cantare la prima versione di Touch Me – conosciuta inizialmente come Hit Me – e chiese al suo compagno di band di cambiare parte del testo. Vi spieghiamo la storia e i motivi di questa scelta.

Perchè Jim Morrison si rifiutò di cantare la prima versione di Touch Me?

La storia e il motivo per cui Jim Morrison si rifiutò di cantare la prima versione di Touch Me è certamente curiosa, e rispecchia – in qualche modo – il carattere e la personalità di Jim Morrison. E’ stato Ray Manzarek, pianista statunitense scomparso nel 2013 e noto per essere stato membro dei Doors, a raccontare questa curiosa storia.

“Robby ha scritto la canzone, e la canzone originariamente si chiamava Hit Me: Dai, dai, dai, colpiscimi, piccola! E Morrison ha detto: ‘In nessun modo canterò una canzone che dice Hit me, Robby, la gente verrà a piedi da me per strada e mi picchierà! Diranno: “Dai, dai, dai, colpiscimi” e mi prenderanno a pugni!”, ha dichiarato il tastierista. Insomma, Hit Me di Krieger sarebbe stato certamente equivocata, secondo Jim Morrison. 

Come è cambiato il testo di Touch Me prima di essere pubblicato

Per questo motivo, dunque, Jim Morrison decise di sottrarsi all’interpretazione di una canzone che si chiamasse Hit Me. Allo stesso tempo, però, non voleva rinunciare alla canzone scritta dal suo chitarrista e compagno di band; per questo motivo, chiese a Robby Krieger di cambiare leggermente il testo della canzone, in modo che suggerisse le stesse sensazioni ma che, allo stesso tempo, non suggerisse quella preoccupante violenza.

Come ha affermato ancora Manzarek, fu proprio Krieger a chiedere a Jim Morrison quali dovessero essere i cambiamenti: “Beh, non voglio essere colpito … Voglio dire, se le persone faranno qualcosa che voglio loro… aspetta un minuto, ho capito… voglio che mi tocchino.”. E’ così che nacque, secondo il leggendario racconto, la Touch Me che ancora oggi tanto amiamo. 

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