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Queen, Adam Lambert: “Prima di entrare nella band ero terrorizzato da…”

Per quanto molti fanno e non siano stati in grado di apprezzarlo nel corso degli anni, Adam Lambert è divenuta una parte integrante, se non fondamentale, all’interno del processo artistico e realizzativo dei Queen degli ultimi anni punto il cantante, succeduto a Freddie Mercury all’interno delle gerarchie della band, è stato allungo contestato, dato soprattutto il confronto con il suo inarrivabile predecessore. Per questo motivo, non è mai mancata la preoccupazione e, in alcuni casi, addirittura il terrore per il cantante statunitense, cosciente del fatto di non riuscire a reggere, agli occhi del pubblico, un confronto così tanto difficile. Prima di entrare a far parte della band, Adam Lambert si è detto terrorizzato da una serie di determinazioni. Ecco quali sono, attraverso le stesse parole che sono state citate dallo statunitense in una sua intervista.

Le dichiarazioni di Adam Lambert prima del suo ingresso nei Queen

Entrare a far parte di una band come quella dei Queen non è stato assolutamente semplice per Adam Lambert che, nonostante le sue qualità artistiche, ha dovuto affrontare non soltanto la preoccupazione dettata dall’ingresso nella band in questione, ma anche e soprattutto il terrore relativo al difficile – se non impossibile – confronto con Freddie Mercury, che ha fatto la storia della band e risulta essere baluardo insormontabile.

A tal proposito, il cantante si è così espresso in un’intervista, di cui vogliamo riportarvi parte delle dichiarazioni: “Subito, quando ho iniziato per la prima volta circa sette anni fa – ero così eccitato e ansioso di salire sul palco con questi ragazzi, ma ricordo che pensavo tra me e me, ‘Oh, wow! I fan lo accetteranno? la band mi accetterà? E una delle prime conversazioni che abbiamo avuto è stata relativa a quali erano le loro aspettative, e hanno detto subito, ‘Per favore, rendili tuoi. Non devi preoccuparti di come Freddie [Mercury] ha fatto nel disco.’ E questo è stato un via libera per me per assicurarmi di non imitarlo – non era quello a cui erano interessati. Eravamo tutti d’accordo sul fatto che non c’è modo di sostituire Freddie – è insostituibile. Quindi una delle cose che abbiamo fatto è rappresentarlo nello show. Abbiamo la sua voce e il suo video in riproduzione nello show ed è molto eccitante, fa capire ai fan che questa è una celebrazione.”

E ancora, il cantante dei Queen ha terminato il suo discorso spiegando: “Per i primi due anni, il tutto è stato trovare quell’equilibrio tra renderlo mio e poi non allontanarmi troppo dallo spirito originale. E una volta che ho capito quell’equilibrio, è stato allora che ha iniziato davvero a decollare, penso.”

 

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