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Queen, la battaglia della band di Freddie Mercury contro i Sex Pistols

La storia dei dissapori tra il leggendario frontman dei QueenFreddie Mercury – e il bassista dei Sex PistolsSid Vicious – è piuttosto nota. Un’antipatia che andava oltre i meriti artistici o musicali, ma si focalizzava proprio sulla figura del punk, sul suo carattere turbolento e imprevedibile. I Queen e i Sex Pistols venivano da un background culturale speculare ma antitetico. I primi regali e impeccabili – che della figura delle Regina avevano fatto la loro incarnazione profana – i secondi anti-monarchici, anti-governativi, anti-tutto. Ripercorriamo in questo articolo la storia della battaglia storica tra la band di Freddie Mercury e quella di Sid Vicious.

FREDDIE MERCURY, COSA PENSAVA IL LEADER DEI QUEEN DEL PUNK?

Prima ancora di rispondere a questa domanda, bisogna porsene un’altra. Cosa potrebbe aver unito – nello stesso periodo storico – due realtà musicali così inconciliabili e antitetiche come quelle dei Queen e dei Sex Pistols.

In effetti non si unirono mai, ma Freddie Mercury contribuì in un certo modo all’emergere del fenomeno punk in Inghilterra. Un genere che, appunto, lui non dimostrava di apprezzare né di capire. Tanto più che al frontman non andava molto a genio la figura del punk per eccellenza, ovvero Sid Vicious.

QUELLA VOLTA CHE FREDDIE MERCURY FECE DIVENTARE FAMOSI I SEX PISTOLS

Nonostante Freddie Mercury avesse ammesso di non capire il genere emergente del punk, fu lui stesso a dare una gloria inaspettata alla band di Sid Vicious. Sex Pistols e Queen erano infatti legati dal filo invisibile dell’etichetta discografica EMI. Così che – quando nel 1976 la band di Mercury venne invitata in prima serata al talk show condotto da Bill Grundy – fu proprio il cantante a proporre la band di Johnny Rotten al posto loro.

I Queen avrebbero dovuto presentare l’album A Day at the Races ma Freddie Mercury aveva una visita dal dentista. La EMI allora – sollecitata dal cantante – decise di dare una possibilità ai Sex Pistols.

SEX PISTOLS, LA STORIA DELLA SERATA AL TALK SHOW DI BILL GRUNDY

Ovviamente la serata dei Sex Pistols al talk show di Bill Grundy si risolse in un vero e proprio disastro. Sid Vicious, Johnny Rotten e soci si presentarono completamente ubriachi e i discorsi con il presentatore diventarono sempre più inappropriati. La mattina dopo, il Daily Mirror riportava il titolo: “Il sudiciume e la rabbia”. Il fenomeno del punk collerico e anarchico era esploso e i Sex Pistols ne portavano alta la bandiera.

FREDDIE MERCURY, LO SCONTRO CON SID VICIOUS

Nonostante i Queen siano stati indirettamente responsabili dell’inizio della gloria dei Sex Pistols, Freddie Mercury non apprezzava né la loro musica né il loro bassista. Nel 1977 i Queen e i Pistols si incontrarono nei Wessex Studios di Londra – dove la band punk stava registrando l’album di debutto. Con il nervosismo nell’aria e le antipatie reciproche, lo scontro era inevitabile.

“Sid Vicious era un imbecille, un vero idiota” aveva detto del bassista dei Sex Pistols anche Roger Taylor. Tanto più che, il musicista si era presentato nello studio di registrazione dei Queen e aveva iniziato a urlare nella direzione di Freddie Mercury. “Lo chiamai Simon Ferocious o una roba del genere e lui non apprezzò affatto – racconterà in seguito Mr. Bad Guy[…] aveva tutti questi tagli sul corpo quindi gli ho detto: “Assicurati di tagliarti allo specchi oggi perché domani inizierai a fare altro”. Odiava che potessi parlargli in quel modo. Penso che abbiamo superato il test”.

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